A Galatina (Lecce), caccia al tesoro letteraria per avvicinare i giovani ai libri
di liberacompagniaassociazioneculturale
GALATINA- I libri si intrecciano alle storie del territorio; si nascondono dentro piazze, corti, vicoli, chiostri, musei e diventano il bottino da cercare, con gioco di squadra, superando test e indovinelli. Domenica 6 marzo, a Galatina, per avvicinare i più giovani alla lettura verrà sperimentata una modalità inedita e particolarissima, quella della caccia al tesoro.
L’evento si chiama “L’Isola del Tesoro”, appunto, ed una delle azione del progetto “Leggere tra due mari”, volto alla valorizzazione del ruolo sociale delle biblioteche pubbliche del Salento, ideato da Libera Compagnia Teatrale Aradeo e associazione Amici della Biblioteca di Tuglie, con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con il coinvolgimento di un ampio partenariato locale e il patrocinio di AIB-Associazione italiana biblioteche.
Ad organizzare l’appuntamento di domenica è l’Università Popolare “A. Vallone” di Galatina: nel centro storico della città, a partire dalle 9 del mattino, alcune squadre composte da giovani studenti e da persone più adulte saranno impegnate ad indagare il territorio, fra i libri e i luoghi di testimonianze culturali. Saranno coinvolti studenti del Liceo Classico di Galatina, dell’Istituto Comprensivo di Aradeo, le Biblioteche di Galatina e di Aradeo e l’Associazione Libera Compagnia di Aradeo. L’iniziativa ha inoltre ottenuto il patrocinio del Comune di Galatina.
Si partirà dalla sede dell’Università Popolare nell’ex Monastero delle Clarisse e si proseguirà percorrendo le strade del centro storico alla ricerca dei monumenti e delle testimonianze richiamate dalle domande che saranno contenute in tre buste. Verranno toccati Piazzetta Galluccio, Piazza Santa Caterina, Corso Umberto, Via Giuseppe Lillo; poi, via Giuseppe Lillo, Corso Vittorio Emanuele, Piazza San Pietro, Piazza Alighieri per giungere infine al Museo “Cavoti”. L’ultima batteria di domande sarà realizzata proprio all’interno del Museo, dove saranno visitate alcune sale.
Al completamento di ogni step, le squadre consegneranno le risposte che saranno valutate dalla Commissione organizzatrice per la valutazione conclusiva e, infine, si ritornerà nell’ex Convento delle Clarisse alla ricerca del tesoro finale. Al termine, saranno consegnati dei libri in premio alla squadra vincitrice e ai capitani degli altri team.
“L’Isola del tesoro” vuole essere, dunque, un percorso ludico-culturale rivolto agli studenti delle scuole di primo e secondo grado, con la finalità di avvicinarli al patrimonio culturale locale e non, nell’ambito di un dialogo inter-generazionale per intensificare la rete di relazioni sul territorio ed ampliare la conoscenza del patrimonio artistico-letterario nei giovani. Un’altra caccia al tesoro gemella si è già avuta ad agosto a Castiglione d’Otranto, organizzata da Casa delle Agriculture Tullia e Gino nell’ambito della Notte Verde, proprio grazie a “Leggere tra due mari”.
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