Quaranta pini per il bosco bruciato: è la Festa dell’albero nel parco Tepilora

di

Quaranta piccoli pini sono stati messi a dimora venerdì 5 marzo in una giornata dedicata alla Festa dell’albero. Proprio lì – nella pineta di Orvile, all’interno del Parco regionale naturale di Tepilora – dove un incendio doloso nel 2009 ha lasciato cenere e distruzione.  L’iniziativa rientra nel progetto “Acqua e fuoco: dalle cicatrici del passato la mappa per un futuro al riparo dai rischi nel Parco di Tepilora“, sostenuto dalla Fondazione con il Sud (qui la scheda).
L’evento è stato organizzato dal Centro di educazione ambientale Casa delle dame di Posada, con il supporto dell’agenzia regionale Forestas. Agli agenti si deve non solo il coordinamento delle attività ma anche il coinvolgimento di bambini e ragazzi. In particolare il comandante Lorenzo Micheli ha raccontanto, con un’accurata testimonianza dal campo, ciò che successe più di dieci anni fa. Quando le fiamme, appiccate consapelvolmente, distrussero la pineta di Orvile, che ora tenta il recupero. Grazie alle piccole piantine e, soprattutto, alla sensibilizzazione dei piccoli abitanti.
Sotto alcuni scatti della giornata, scattate dal personale del Ceas.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Cinquanta piccoli pini per Orvile: contro i roghi la storia di ‘Fumetta’

di

Lezione speciale all’aria aperta per le alunne e gli alunni della primaria di Posada – nord ovest Sardegna. Ieri, martedì 23 novembre,...

Re-agisco a Lodè e Torpè: nei territori feriti (e ripuliti) gli alberi dei ragazzi

di

Aria aperta, mani nelle terra e orecchie tese ad ascoltare la storia di un un territorio fragile, da tutelare e valorizzare. Da...

Il ‘Mare più bello’ è in Sardegna: 5 Vele della Guida Blu ancora a Tepilora

di

Sventola ancora la bandiera delle Cinque vele sulla costa del nord est della Sardegna: una conferma del riconoscimento del Mare più bello,...