“Hopeificio”: conclusa la raccolta delle olive che diventeranno “Volìo”, l’olio che fa bene alla salute mentale

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Si è conclusa ufficialmente ieri mattina la raccolta delle olive che si stanno trasformando in “Volìo”, l’olio extravergine d’oliva che fa bene alla salute mentale. La raccolta e la produzione dell’olio anche quest’anno si sono svolte nell’ambito del progetto “Hopeificio” sostenuto da Fondazione CON IL SUD. Le circa 60 quintali di olive raccolte dal gruppo di lavoro di Ortovolante sui terreni dell’A.S.P. “Castriota e Corroppoli” di Chieuti hanno l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica e contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da questa forma di disagio. “Volìo” è dunque un olio di ottima qualità che intreccia diverse varietà d’olive con le diversità delle storie coinvolte in questo cammino di inclusione sociale. PaoloLuigi Roberto, insieme agli operatori Domenico MelchiorreFrancesco De Pasquale, a suo fratello Marco, all’agronomo Francesco Di Lucia, con il contributo dei ragazzi del servizio civile, hanno bacchettato in queste settimane gli alberi da ulivo per vedere piovere nelle reti stese a terra le olive destinate a trasformarsi in “Volío”.

Leccino, Peranzana, Frantoiana, Provenzale. Sono tante le varietà delle olive raccolte sui terreni, così come sono tante le diversità che si intrecciano in questo cammino che restituisce speranza ed inclusione socio-lavorativa a chi vive una condizione di disagio. In questa attività di inserimento socio-lavorativo, quindi, i braccianti agricoli stanno riscoprendo sé stessi, i loro talenti, delle professionalità che non credevano di avere fino a poco tempo fa. Sono i benefici del progetto “Hopeificio”, e dell’ortoterapia in generale, che ha proprio la finalità di creare il senso di comunità, di contrastare lo stigma nei confronti di chi convive con questa malattia e di favorirne reali processi di inclusione. Intanto, proseguono  i lavori per costruire a Chieuti il frantoio nell’ambito del progetto “Hopeificio”, che ha l’obiettivo di chiudere la filiera corta di produzione di “Volìo”. Grazie alla realizzazione del mini-frantoio dalle dimensioni ridotte, ma dotato di macchinari altamente tecnologici, sarà possibile effettuare la trasformazione diretta dell’olio senza rivolgersi a frantoi esterni, come hanno fatto nelle ultime tre stagioni di raccolta.

Agricoltura biologica, innovazione ed inserimento socio-lavorativo sono quindi le parole d’ordine del progetto promosso dalla cooperativa sociale Medtraining e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, a cui fanno parte diversi partner pubblici e privati: ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti; cooperativa sociale Ortovolante; Comuni di Chieuti e Serracapriola; Asl Foggia – Dipartimento di Salute Mentale e Servizio per le Dipendenze; A.DA.SA.M – Associazione Dauna per la Salute Mentale; Associazione Tutti in Volo onlus.

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