News Verso una Cooperativa di Comunità: sottoscritto il «Patto Generativo della Comunità del Calatino»

di

Il «Patto Generativo della Comunità del Calatino» è realtà: ieri pomeriggio (28 settembre) 33 soggetti aderenti hanno posto la loro firma per impegnarsi nella realizzazione delle azioni di sviluppo locale raccolte nel Patto e utili alla crescita integrale e al benessere collettivo della comunità calatina. Le azioni abbracciano ambiti di sviluppo diversi: dalla mappatura e la rigenerazione di aree verdi e immobili da convertire in spazi culturali e sociali, ai programmi di promozione di stili di vita sostenibili; dalla promozione di percorsi di inserimento lavorativo per soggetti fragili, ai laboratori educativi per giovani; e ancora programmi di promozione di modalità produttive sostenibili per le aziende, attività di valorizzazione culturale, attività di promozione della mobilità sostenibile e della gestione virtuosa dei rifiuti.

Nato nell’ambito di Politèia (il progetto finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) e curato dal partner Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani, il Patto di Comunità è stato sottoscritto da: All season animation di Galesi Concetta, APS S.H.I.E.L.D Sicilia, Archeoclub D’Italia APS – Caltagirone Show People, ASD I Calatini, Associazione Il Favo, Associazione Nave Argo, Azione Cattolica Caltagirone, Caritas di Caltagirone, Comune di Grammichele, Comune di Mazzarrone, Comune di Militello in Val di Catania, Comune di San Michele di Ganzaria, Comune di Ramacca, Comune di San Michele di Ganzaria, Comune Licodia, Confcooperative Sicilia, Consulta Giovanile Caltagirone, Extopia APS, Fondazione INCONTROcorrente, Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “Steve Jobs”, Il Geranio Società Cooperativa Sociale, Istituto Comprensivo Alessio Narbone di Caltagirone, Istituto Comprensivo G. Arcoleo – V. Da Feltre di Caltagirone, Kalat Tour Mete, Lucio Barone, Metis Società Cooperativa Sociale, Molino Crisafulli, Osservatorio Calatino Società Cooperativa, Paolo Buda per IGM srl di Perugia e Trimeta srl di Caltagirone, Plastic Free Odv ONLUS, San Francesco di Paola Società Cooperativa Sociale, Società Agricola Valle dei Margi, U.N.C.I. Caltagirone.

«Il Patto si basa sul paradigma della generatività sociale e si avvale delle tecniche e dei metodi della progettazione partecipata – si legge nel documento – Si tratta di un modo nuovo di lavorare con il territorio e per il territorio che prevede il coinvolgimento orizzontale di più soggetti (pubblica amministrazione, istituzioni, enti del terzo settore, aziende, cittadini) per costruire un nuovo Welfare comunitario che mette al centro le persone capacitandole ad agire in forma generativa e contributiva».

«L’auspicio dell’Amministrazione comunale – ha affermato il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo, in apertura dei lavori – è che le attività di Politèia possano trasformarsi a conclusione del percorso in una rete di sinergie stabile nel tempo. Questa forma innovativa di costruire progettualità nel territorio, di cui è un esempio anche la nascita dell’Unione dei Comuni del Calatino, dimostra come finalmente le istituzioni possano e debbano stare insieme superando vecchie e nocive logiche campanilistiche. Un processo di condivisione di gestione del territorio rende tutti più forti, a partire da Caltagirone che, in quanto città di riferimento, è chiamata a dimostrare concretamente nei fatti con la propria generosità come coinvolgere l’intero Calatino».

«Dal cuore del Calatino, la comunità si è unita per dare vita al Patto, con un processo facilitato dalla Fondazione Comunitaria, ma il nostro impegno non si esaurisce qui. Il percorso proseguirà con una serie di incontri di formazione e accompagnamento che mirano alla promozione della costituzione di una Cooperativa di Comunità per il Calatino – ha aggiunto Daniela Avanzato, Coordinatrice dei Programmi di Cooperazione Locale della Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani – Il percorso segue il metodo della generatività sociale, paradigma socioeconomico sviluppato in Italia dal gruppo di ricerca guidato dal prof. Mauro Magatti e scelto per orientare le attività della Fondazione. Si tratta di un nuovo modo di pensare e di agire personale e collettivo che racconta la possibilità di un tipo di azione socialmente orientata, creativa, connettiva, produttiva e responsabile, capace di impattare positivamente sulle forme del produrre, dell’innovare, dell’abitare, del prendersi cura, dell’organizzare, dell’investire, immettendovi nuova vita. La generatività sociale si sviluppa in tre fasi, tutte ugualmente indispensabili: 1. Mettere al mondo → 2. Prendersi cura → 3. Lasciare andare. In questo momento, ci stiamo prendendo cura, per poi lasciar andare gli stakeholders calatini poiché saranno dotati degli strumenti, delle competenze e delle alleanze utili per continuare a co-progettare azioni di sviluppo per il territorio».

L’impegno della Comunità del Calatino, infatti, continuerà con un percorso di accompagnamento e formazione organizzato dalla Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani: da ottobre 2023 a maggio 2024 si svolgeranno 10 incontri rivolti a enti del Terzo Settore, aziende, istituzioni, scuole e liberi cittadini con l’obiettivo di creare alleanze, trasferire metodi strumenti per progettare e implementare insieme le azioni di sviluppo locale sottoscritte nel Patto e costituire una Cooperativa di Comunità che lavori stabilmente nel tempo, anche dopo l’esperienza di Politeia, nell’ambito dell’Economia Green e Inclusiva.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Drop-in, al via le esperienze per giovani con la prima tappa da nord a sud

di

Da 3 al 5 maggio si è svolta nell’agrigentino la prima tappa delle esperienze di scambio per giovani previste dal progetto Drop-in...

News Comitato d’indirizzo: nominati due nuovi componenti

di

Il Consiglio di amministrazione della Fondazione di Comunità ha nominato due nuovi componenti del Comitato d’indirizzo: Anna Salvaggio e Sergio Parisi. Anna...

Affrontare le sfide insieme: Bilancio Sociale 2020

di

La memoria sostiene e rilancia nel tempo ogni declinazione del verbo “generare”.Ognuno di noi, facendo appello alla memoria delle persone più care,...