A disegnare Rodari

di

Laboratorio "A disegnare Rodari"

A disegnare Rodari è il laboratorio di letture in famiglia realizzato il 23 ottobre all’interno di “Chi fa da sé fa per tre”, una serie di iniziative in occasione dei cento anni di Gianni Rodari.

“A disegnare Rodari” è il laboratorio di letture in famiglia durante “Chi fa da sé fa per tre” in occasione dei cento anni di Gianni Rodari.
Laboratorio “A disegnare Rodari”

“La lettura aiuta a crescere e, soprattutto, a crescere bene e socializzare.”

Con questo motto l’Associazione Torre del Cupo supportata da AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) ha dato vita ad un un percorso di lettura ad alta voce che, oltre a facilitare l’incontro fra bambino-genitori e libro, ha stimolato la condivisione di idee, immagini ed emozioni. 

A fare da filo conduttore sono  state le fiabe di Rodari e di altri autori che si sono ispirati al suo mondo fantastico. La lettura come mezzo per suscitare interesse e stupire, abituando gradualmente all’ascolto, al piacere della lettura condivisa e alla fantasia attraverso il disegno. Una splendida occasione per mettere in gioco la voce, il corpo e l’espressività garantendo curiosità e divertimento per grandi e piccini!

A disegnare Rodari inoltre, ha permesso l’apertura straordinaria della Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi di Corigliano-Rossano. Uno spazio chiuso da tempo che muove i primi passi per tornare a splendere e a offrire i propri servizi alla comunità.

Regioni

Ti potrebbe interessare

PER “NON DIMENTICARE”

di

Per non dimenticare la Shoah, le biblioteche di Corigliano-Rossano ricordano quel momento storico con libri e testi presenti in catalogo. Il Giorno...

#26 TI AUGURO TEMPO

di

Il nostro viaggio volge al termine lasciandoci una valigia piena di consigli di lettura, spunti e riflessioni, ma soprattutto di persone e realtà che hanno reso unico questo percorso!

#16 IL CASTELLO NELL’UOVO

di

Il consiglio di lettura di oggi ci viene suggerito da Bakary e Luisa, autori del libro "Il castello nell'uovo". Un viaggio iniziato da Nerekoro, in Mali, raccontato a quattro mani insieme a Luisa Concetti, in cui Bakary, protagonista e co-autore, ha dovuto attraversare 10 paesi. Tra prigione e trafficanti di essere umani, il mare gli ha permesso di raggiungere le coste italiane in cerca di un futuro migliore!