Auser “Pollino Sibaritide Tirreno”, cuore del volontariato

di

«La nostra associazione si occupa di invecchiamento attivo e opera in un contesto in cui l’inverno demografico è accentuato, visto che molti giovani sono al Nord o all’estero a lavorare. Tutte le nostre attività sono però connotate da una scelta di fondo: la persone è al centro, con i suoi bisogni, e il territorio è inteso come luogo in cui le persone vivono e affrontano le difficoltà della vita insieme. In questi anni, il nostro territorio è stato privato di molti servizi essenziali e infrastrutture; smantellato nelle politiche sociali che con tanti sacrifici si erano costruite; in questa situazione, il ruolo del Terzo settore è assumere una posizione rilevante: quando la politica taglia i diritti e le risorse, rimangono solo le associazioni  a presidio dei più fragili. Noi presidiamo e con i nostri volontari cerchiamo di costruire», dice il referente Francesco Lofrano.

L’opera che porta avanti Auser in questo territorio prova a sfatare un preconcetto diffuso: «C’è l’idea che la fase della vita post-pensione sia riconducibile a una categoria senza voce, senza identità; considerata un costo e da qualcuno un peso. Per noi invece – sottolinea Lofrano – grazie al lavoro quotidiano di tutta l’associazione e dei suoi volontari, sono persone capaci di apprendere, di riprogettarsi, di stabilire relazioni con altre generazioni, di impegnarsi nella cittadinanza attiva e nel volontariato; ne danno atto i risultati ottenuti quelle poche volte che le istituzioni ci hanno offerto servizi alla cittadinanza impegnando il nostro mondo, servizi quali nonni vigili davanti le scuole, vigilanza aree verdi, accompagnatori scuola bus, constatando come il sentirsi utile sia davvero un elisir di lunga vita».

Nei suoi tanti anni di lavoro, il circolo Auser ha sviluppato e consolidato uno stretto rapporto con il territorio, stipulando accordi di collaborazione con gli Enti Locali, con le scuole, con l’Università della Calabria, con il Conservatorio di Cosenza e con molte le Istituzioni che operano sul territorio in tutta la Regione Calabria.

Molte sono le attività realizzate, «perché i servizi sono attesi o vengono disattesi dagli organi competenti e c bene occupiamo noi per concorrere al benessere collettivo – conclude il referente dell’Auser -. In particolare, il nostro circolo ha focalizzato il proprio operato nelle aree dell’assistenza alla persona, con l’intento di dare sostegno e aiuto agli anziani, dal punto di vista fisico, psicologico, relazionale e culturale, nonché alle fasce più deboli: anziani, donne, immigrati, disabili, indigenti».

Regioni

Ti potrebbe interessare

“Ecco perché siamo l’Auser: un popolo attivo”

di

«La nostra associazione si occupa di invecchiamento attivo e opera in un contesto in cui l’invecchiamento demografico è in linea con la...

Dal dramma della malattia, a “Viva la Vida”

di

L’associazione Viva la Vida è nata dieci anni fa a Sibari, frazione di Cassano Ionio nel cosentino, dopo la scomparsa di Giuseppe...

La “revolution culturale” dell’associazione Sam di Rende

di

«Alla fine dello scorso anno insieme all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cosenza abbiamo realizzato “Persone Oltre la Cecità”, un...