Uscire di prigione con una canzone. Serena Ganci all’Ucciardone
di associazione ruber contemporanea
“Se vuoi uscire davvero di prigione, esci subito, magari con la voce, diventa una canzone”, i versi di Patrizia Cavalli si stanno avverando al carcere Ucciardone di Palermo, dove con la cantante e compositrice Serena Ganci stiamo componendo una canzone.
Un ciclo di cinque workshop che fa parte di Spazio Acrobazie, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone, avviato ad ottobre, in cui si parte dai sogni che vorremmo sognare da tradurre in un testo che sia leggero e profondo al tempo stesso. Ballabile ma non troppo.
I temi sono quelli dell’amore e della morte, degli appuntamenti fissi con chi non c’è più, dei vent’anni che non tornano, di noi bambini e bambine e dei figli che crescono senza le carezze dei genitori. E nonostante tutto abbiamo voglia di “ballare ancora”, titolo di una canzone che ci ha fatto ascoltare Serena che ci ha emozionato e fatto girare nei ricordi.
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