Uscire di prigione con una canzone. Serena Ganci all’Ucciardone

di

“Se vuoi uscire davvero di prigione, esci subito, magari con la voce, diventa una canzone”, i versi di Patrizia Cavalli si stanno avverando al carcere Ucciardone di Palermo, dove con la cantante e compositrice Serena Ganci stiamo componendo una canzone.

Un ciclo di  cinque workshop che fa parte di Spazio Acrobazie, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone, avviato ad ottobre,  in cui si parte dai sogni che vorremmo sognare da tradurre in un testo che sia leggero e profondo al tempo stesso. Ballabile ma non troppo.

I temi sono quelli dell’amore e della morte, degli appuntamenti fissi con chi non c’è più, dei vent’anni che non tornano, di noi bambini e bambine e dei figli che crescono senza le carezze dei genitori. E nonostante tutto abbiamo voglia di “ballare ancora”, titolo di una canzone che ci ha fatto ascoltare Serena che ci ha emozionato e fatto girare nei ricordi.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Arte e diritto al carcere Ucciardone

di

Parlare di di diritti e di discriminazioni dentro uno “spazio artistico”, accade in occasione di Spazio Acrobazie. Laboratorio di produzione e di...

Il pallone di Spazio Acrobazie nella vetrina del Museo Riso di Palermo

di

Sino al 14 gennaio 2024, il Museo Riso di Palermo ospita per il periodo natalizio l’installazione ideata dagli artisti Genuardi/Ruta per presentare...

Il modulo abitabile di Flavio Favelli per l’Ucciardone

di

Che cosa hanno in comune una nave da guerra inglese e un intervento artistico per l’area verde del carcere Ucciardone di Palermo?...