Hopeificio”, riparte la potatura degli ulivi in vista della nuova produzione dell’olio “Volìo”

Sono tornati a lavorare sui terreni di Chieuti dell’A.S.P. A.S.P. “Castriota e Corroppoli” per prepararsi alla nuova stagione di raccolta delle olive. Sono impegnati in questi giorni nell’attività di potatura degli alberi d’ulivo, quando verrà poi il tempo della raccolta e della trasformazione in olio extravergine d’oliva ribattezzato con il nome di “𝐕𝐨𝐥𝐢́𝐨”, 𝐥’𝐨𝐥𝐢𝐨 𝐚𝐥 𝐠𝐮𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐨-𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 di persone con problemi di salute mentale. Il gruppo operativo della cooperativa sociale Ortovolante ha ripreso le sue attività. Leccino, Peranzana, Frantoiana, Provenzale. Sono tante le varietà delle olive, così come sono tante le diversità che si intrecciano in questo cammino che restituisce speranza ed inclusione a chi vive una condizione di disagio, grazie al progetto “𝐇𝐨𝐩𝐞𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨” sostenuto da Fondazione CON IL SUD e promosso dalle cooperative sociali Medtraining ed Ortovolante.

La progettualità ha permesso a persone con disabilità psichica di acquisire importanti competenze tecniche e professionali durante il percorso di formazione teorica e pratica di questi anni. Perché in questa attività di inserimento socio-lavorativo i braccianti agricoli – assunti con regolare contratto dalla cooperativa Ortovolante – stanno riscoprendo sé stessi, i loro talenti, delle professionalità che non credevano di avere fino a poco tempo fa.  Intanto,  sempre a Chieuti sono ormai terminati i lavori per costruire il frantoio nell’ambito del progetto “Hopeificio”, che ha l’obiettivo di chiudere la filiera corta di produzione di “Volìo”. Grazie alla realizzazione del mini-frantoio dalle dimensioni ridotte, ma dotato di macchinari altamente tecnologici, sarà possibile effettuare la trasformazione diretta dell’olio senza rivolgersi a frantoi esterni, come hanno fatto nelle ultime due stagioni di raccolta.