Free.Da e la Strategia europea per l’eguaglianza di genere 2024-29: obiettivi comuni
di portaapertacooperativasociale
Gli obiettivi di “𝐅𝐫𝐞𝐞.𝐃𝐚-𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫ə 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚” si presentano in linea con la nuova 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐮𝐠𝐮𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒-𝟐𝟎𝟐𝟗 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐝’𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐚.
La Strategia europea, lanciata lo scorso 30 maggio nel corso della conferenza sul tema “Uniti per l’uguaglianza di genere: fare spazio alle donne e alle ragazze”, si inscrive nei dettami della Convenzione di Istanbul, approvata 10 anni fa e sintetizzata nelle sue 4 P: Prevenire la violenza di genere, Proteggere le vittime, Perseguire gli autori di violenza, stalking e maltrattamenti, Promuovere politiche integrate e la raccolta dei dati.
La Strategia 2024-2029 poggia su 6 direttrici:
🔸prevenire e combattere gli stereotipi di genere e il sessismo;
🔸prevenire e combattere la violenza contro le donne e le ragazze e la violenza domestica;
🔸garantire alle donne e alle ragazze pari accesso alla giustizia;
🔸garantire una partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini alla vita politica, pubblica, sociale ed economica;
🔸garantire l’emancipazione delle donne e l’uguaglianza di genere di fronte alle sfide globali e geopolitiche;
🔸integrare le questioni relative all’uguaglianza di genere e un approccio intersezionale in tutte le politiche e misure.
Free.Da, con le sue azioni, mira:
🔹 ad incidere direttamente sulla prevenzione della violenza attraverso un’opera di informazione e sensibilizzazione trasversale che coinvolge scuole (alunnə, insegnanti, genitori), esercenti locali, professionistə di diversi ordini, giornalistə, studentə universitarə futurə professiostə, la comunità tutta nelle province di Sassari e Nuoro;
🔹a proteggere e supportare le vittime e i loro figli con il potenziamento del servizio antiviolenza Progetto Aurora, corsi di formazione per le persone in carico a Progetto Aurora, al CAV del Marghine e al Centro Antidiscriminazioni del Movimento Omosessuale Sardo, percorsi di inserimento socio-lavorativo per 10 di loro, attività rivolte ai figli e figlie minori delle vittime;
🔹ad incidere sulle politiche integrate di genere con percorsi formativi rivolti ad amministratori e amministratrici locali;
🔹 ad incidere più efficacemente sul fenomeno ormai strutturale della violenza attraverso una sua conoscenza più profonda che deriva dalla ricerca effettuata dal partner Dipartimento di Sc. Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari.
Per saperne di più, seguite Free.Da su questo blog, sui siti web e le pagine social dei partner del progetto 🙂
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