MADE IN CARCERE

di

Con Made in Carcere andiamo alla scoperta di una realtà fatta di donne che imparano a ricucire le proprie vite verso un riscatto sociale.

La società Officina Creativa – soc. coop. sociale nasce nel 2006 grazie alla sua Fondatrice e Ceo Luciana Delle Donne che con i brand sociali Made in Carcere, 2nd Chance e Sartoria Sociale di Periferia promuove da oltre 16 anni anni il lavoro delle donne detenute nelle carceri italiane.

Cosa fa Made in Carcere

Un modo per sperimentare davvero quello che è il fine ultimo della pena, il reinserimento lavorativo e sociale, ovvero la reintegrazione nel tessuto produttivo del Paese.
Made in Carcere significa costruire e consolidare “un modello di economia riparativa e rigenerativa” che fa bene a tutti: individuo, comunità e ambiente. Come? Trasformando la detenzione in una molteplicità di valori a partire dalla rieducazione personale, l’abbattimento della recidiva fino alla sostenibilità ambientale.

I materiali di Made in Carcere

I materiali di recupero con cui sono cuciti i manufatti Made in Carcere ricevono una nuova vita grazie alle donazioni di tessuti di aziende generose e oculate. Anziché disfarsene ingolfando il sistema di smaltimento e di inquinamento, preferiscono offrirli alle mani di chi cerca, ogni giorno, di ricostruire la propria vita e di riconquistare l’integrità.

Nelle sartorie Made in Carcere presenti a Lecce, Trani, Matera e a breve a Taranto, i materiali di scarto vengono trasformati in nuovi manufatti solidali e gadget personalizzati per eventi e convegni. Borse, shopper, braccialetti, cuscini, presine, accessori per prodotti hi-tech, tutti fatti a mano da donne detenute.

Non solo sartoria

Oltre alla sartoria, Made in Carcere produce nel laboratorio di pasticceria del carcere minorile di Bari e in collaborazione con Nisida e a breve Taranto, biscotti vegani certificati biologici, “le Scappatelle”.

L’attuale struttura produttiva di Made in Carcere vede l’attuazione di percorsi di crescita e di trasformazione che aldilà delle attività ufficiali di produzione operano creando valori spesso “Sottotraccia”.

Un modello nazionale e internazionale

L’esperienza maturata è ormai diventata un modello di riferimento a livello nazionale ed internazionale per questo Officina Creativa ha dato vita alla creazione di una Social Academy in grado di aiutare lo sviluppo di realtà simili accompagnando i partner in un percorso di crescita. Inoltre, l’impatto sociale generato è per noi ora oggetto di ricerca, grazie all’aiuto di un comitato tecnico scientifico avviato che monitora e stabilisce tutti quei valori intangibili generati e spesso non misurati, ovvero il BIL- Benessere Interno Lordo.

Pillole di “BIL”

Con questo articolo apriamo la rubrica “pillole di BIL” in cui racconteremo meglio come aiutiamo a risalire un gradino di benessere nella scala dei valori. Un altro modo di raccontare il Sud grazie a Cunta il Sud.

Vuoi entrare anche tu nella rete e raccontare altre realtà presenti al Sud? Scrivici a raccontailsud@gmail.com

Non vediamo l’ora di scoprire altre voci dal territorio!

#culturalsud #pariepatta

Regioni

Ti potrebbe interessare

“Con grazia e coraggio”: il nuovo libro di Vittoria Iacovella

di

Nel saggio “Con grazia e coraggio” in libreria il 4 marzo, Vittoria Iacovella disegna il ritratto di quattro donne diverse per età,...

“DONNE DETENUTE – Percorsi educativi di liberazione”, il nuovo libro di Elena Zizioli

di

Nel nuovo libro di Elena Zizioli “DONNE DETENUTE – Percorsi educativi di liberazione” si racconta anche dell’avventura imprenditoriale di Luciana Delle Donne...

L’orto in-festato di amore e dedizione da Giuseppe Pellegrino. Un altro modo di “piantare” benessere.

di

Giuseppe Pellegrino, titolare dell’agriturismo biologico “Piccapane”, sta curando, presso la sezione maschile dell’istituto penitenziario di Lecce, un progetto che si pone come...