MEMORIA MIGRANTE

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La mostra fotografica MEMORIA MIGRANTE arriva a Corigliano – Rossano per informare e sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alle discriminazioni di genere e alle migrazioni.

L’esposizione di Raffaella Arena verrà esposta a cavallo fra la festa della donna e l’inizio della XVIII settimana contro il razzismo, indetta dall’UNAR, presso la Sala Grigia di Palazzo San Bernardino

La scelta della data di inaugurazione della mostra ricade non a caso sull’8 marzo, Giornata Internazionale dei diritti della Donna mentre quella di finissage sul 15 marzo data di inizio della settimana contro il razzismo.

La mostra fotografica “MEMORIA MIGRANTE” di Raffaella Arena a cura di CSC Credito Senza Confini nasce nell’ambito del progetto FAMI Lingua Migrante 2, co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno, concluso il 31 dicembre 2021 e gestito dalla cooperativa in partenariato con Fraternità Giovanni Paolo II e il Comune di Cassano All’Ionio.

Migrazioni al femminile

Le immagini messe in mostra rispecchiano il fenomeno delle migrazioni al femminile, una realtà in continuo mutamento che porta con sé nuove trasformazioni nei luoghi di accoglienza.

Una migrazione che può in qualche modo favorire l’uguaglianza di genere lì dove promuove l’empowerment economico e sociale delle migranti, ma può anche aumentarne la vulnerabilità ed esporre le donne migranti al rischio di discriminazioni e violenze. Attraverso un racconto per immagini parleremo della storia di quattro donne che vivono a Castrovillari, in provincia di Cosenza, e che hanno affrontato la migrazione.

La migrazione non è altro che un viaggio alla fine del quale, nonostante le difficoltà, si trova il coraggio di dire “vivo nel luogo in cui mi sento a casa”.

Floriana, Gloria, Janet e Yumi, nate e cresciute in altri Paesi (Romania, Nigeria, Messico e Giappone) si raccontano attraverso l’obiettivo della fotografa e ci rivelano esperienze e passioni, sogni e quotidianità.

Da segnare in agenda

L’8 marzo dalle 17:00 alle 19:00 inaugureremo la mostra fotografica “MEMORIA MIGRANTE” aperta da un momento di confronto e approfondimento sulla tematica con il contributo dell’amministrazione comunale, della cooperativa CSC, della fotografa e del Centro Antiviolenza Fabiana Luzzi.

Durante il vernissage verranno distribuite le mimose simbolo della Giornata Internazionale dei diritti della Donna grazie alla partecipazione di Europa Verde. L’esposizione terminerà il 15 marzo in presenza di Cidis Onlus un’associazione senza fini di lucro, nata nel 1987, che opera a livello nazionale ed europeo per promuovere una cultura dell’accoglienza e costruire integrazione.

Le testimonianze, attraverso letture e approfondimenti, aiuteranno ad analizzare l’articolato fenomeno delle discriminazioni di genere e quello migratorio dal punto di vista dell’accoglienza e quello dell’integrazione.

La mostra è visitabile tutti i giorni, sabato e domenica compresi, fino al 15 marzo dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00.

MEMORIA MIGRANTE è organizzato dalla cooperativa CSC, impegnata da circa 20 anni nel promuovere e sensibilizzare una cultura inclusiva per la parità dei diritti delle persone straniere. L’obiettivo è quello di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le discriminazioni di cui spesso i cittadini stranieri sono vittime.

Grazie a Lingua Migrante 2 i cittadini stranieri della Piana di Sibari sono stati informati, attraverso corsi di alfabetizzazione sociolinguistica, sui loro diritti e doveri in ambito lavorativo, educativo e sanitario.

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