La valorizzazione del Sarno viaggia sulla rete

Al tempo del coronavirus le attività di informazione e sensibilizzazione del Sarno viaggiano in rete con l’ utilizzo di piattaforme e pratiche digitali innovative. L’uso di internet rappresenta un valore aggiunto al Progetto non solo per l’innovazione tecnologica apportata, ma anche per l’opportunità data al Parco del fiume Sarno di acquisire un nuovo protagonismo diventando cantiere della rigenerazione delle relazioni. E così lo scoglio della chiusura delle scuole e il divieto di organizzazione di eventi pubblici viene superato.

Educazione Ambientale
Sono stati programmati interventi finalizzati alla “cittadinanza attiva per il Parco” nella sua duplice articolazione di Educazione Ambientale e di Sensibilizzazione dei cittadini. Il coinvolgimento del mondo della scuola prevede un piano delle attività dell’offerta formativa suddiviso in step a completamento dei percorsi già avviati nelle scuole coinvolte. Tale piano trasversale nei contenuti e negli strumenti partirà a fine aprile con la somministrazione di un questionario per conoscere il gradi di conoscenza, o di apprendimento, delle caratteristiche e delle problematiche del Bacino idrografico del Fiume Sarno per concludere il suo percorso a fine maggio con la stesura di un racconto visivo e/o audio del Sarno attraverso anche lo studio dei dossier di Legambiente su attività di monitoraggio scientifico (come Goletta dei Fiumi Campani e Beach Litter), per meglio comprendere la citizen science e le criticità dei corsi fluviali campani e dell’emergenza dei rifiuti spiaggiati.

Workshop
Con la stessa modalità nel periodo maggio/giugno saranno previsti da workshop con i temi ed i destinatari individuati nel progetto. Tra le tematiche previste il contributo del movimento Friday For Future e le ricadute sul Sarno; la Citizen science e monitoraggio della biodiversità ; l’ agricoltura sostenibile e legalità. I workshop sono organizzati in forma di tavola rotonda con la partecipazione degli amministratori degli undici comuni del Parco, degli addetti al settore e non, con obiettivo di stimolare un confronto, condividere buone pratiche e costruire rete e alleanze tra i diversi attori protagonisti della valorizzazione del Sarno.