Smart Working, il lavoro del presente… e del futuro!

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Il #lavoro al tempo del #coronavirus

Tra i tanti servizi offerti a Villa Fernandes c’è un intero piano totalmente dedicato ai giovani, in particolare alla loro formazione all’orientamento e alla costruzione di percorsi di lavoro.

Un progetto aperto e condiviso non può che avere come cuore pulsante le nuove generazioni e il loro bisogno di formazione e lavoro; proprio questo facciamo con il Centro Servizio Giovani e con l’Agenzia per il Lavoro.

Dalla prima accoglienza all’orientamento, dalla formazione in aula sulle tematiche più rilevanti nell’attuale mondo del lavoro, all’erogazione di misure per il lavoro a stretto contatto con i centri per l’impiego e le aziende del territorio.

Un microcosmo all’interno di un grande progetto di sviluppo territoriale che guarda al presente e al futuro di un territorio con il quale fa un patto sullo sviluppo delle competenze giovanili.

A tal proposito, oggi vogliamo parlarvi dello smart working, una modalità di lavoro molto diffusa in questo momento in Italia.

Il lavoro agile

Lo smart working o lavoro agile è definito dal nostro ordinamento come

“una modalità di lavoro… senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici…” ma che per molti significa fare nello stesso tempo a casa propria il lavoratore e il genitore.

Una condizione che può sopraffare anche i più stacanovisti, parola di mamma in dolce attesa e con una bimba di 18 mesi.

Ascoltando le preoccupazioni e le difficoltà di tante mamme mie colleghe, mi è sembrato opportuno iniziare la rubrica dedicata al lavoro e alla formazione parlando di questa nuova organizzazione di lavoro, dove non esistono vincoli di postazione e di orario, ma solo un valore immenso che si chiama fiducia tra il dipendente e il suo datore di lavoro o il professionista e il suo cliente.

Di questo ne ha parlato Riccarda Zezza, ideatrice di Life Based Value, nella rubrica Sportello Italia su Radio1 Rai.

Ci fa piacere segnalarvelo e se volete ascoltare l’intervista qui c’è il podcast

Vi invitiamo a seguire i nostri canali social Informagiovani Città di PorticiMestieriCampania e di venirci a trovare, appena sarà possibile, in Villa.

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