Un nuovo percorso di formazione per il Difensore Civico e gli Sportelli in carcere di Antigone

In questi ultimi anni la rete di Antigone a tutela dei diritti delle persone private della libertà è cresciuta esponenzialmente. Tale rete oggi prevede un Difensore Civico con competenza nazionale e 11 Sportelli in carcere, ai quali si aggiungerà a breve un dodicesimo. Ognuno di questi organismi conta al suo interno decine di volontarie e volontari. Per rinsaldare la rete e offrire un momento di apprendimento e di confronto collettivo, il Difensore Civico ha deciso di organizzare un percorso di formazione online, aperto a tutti i componenti del suo ufficio e dei vari sportelli in carcere. Più di 60 persone, tra partecipanti e relatori, hanno preso parte agli incontri.

La formazione ha previsto quattro appuntamenti nel mese di ottobre. Ogni incontro è stato suddiviso in moduli tematici, finalizzati ad illustrare le principali questioni affrontate nell’attività di informazione legale. Le lezioni sono state tenute da operatori del Difensore Civico, degli Sportelli e di altre aree di lavoro dell’associazione. Unico ospite esterno è stato il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della regione Lazio, già presidente di Antigone nei primi anni 2000.

Oltre ai moduli teorici, ognuno dei quattro incontri ha previsto un intervento tenuto da componenti degli sportelli di Antigone per portare la loro testimonianza ed esperienza in materia. Tra questi, hanno partecipato gli operatori dei due Sportelli pugliesi (Bari e Lecce) e dello Sportello campano (Pozzuoli). Fondamentale è stata la partecipazione delle componenti di Antigone Sicilia che a breve inaugureranno un nuovo Sportello all’interno della Casa di Reclusione di Palermo Ucciardone. Con loro hanno partecipato anche le volontarie intenzionate ad aprire un secondo sportello siciliano nella Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza. 

La formazione ha rappresentato un’occasione preziosa, sia per chi è già dentro la rete di Antigone sia per chi inizierà a breve a farne parte. Ci auguriamo che questo percorso sia stato solo il primo di tanti futuri momenti di scambio e confronto.