Il riscatto possibile: Tft racconta a Protestantesimo la fascia trasformata
di associazioneitetticolorationlus
“In che modo possiamo ripensare la relazione tra umanità e ambiente, in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale?”
Questa è la domanda che Davide Venturi, per Protestantesimo, storica trasmissione Rai, ha posto al team di TFT – Trasformare la Fascia Trasformata. Ne è scaturito un piccolo reportage che è stato inserito nella puntata andata in onda domenica 14 aprile su RAI 3. Un filo comune, quello rappresentato dal tema scelto per la puntata: “Il futuro della terra” nella stretta relazione tra uomo e natura.
La cosiddetta ‘fascia trasformata’ è di fatto quel territorio in cui “plastica e mare si contendono lo spazio” – ha detto Vincenzo La Monica, coordinatore del progetto, a Venturi -, in una distesa interminabile di serre. E’un luogo fisico in cui per fare fronte alla produzione orticola a ciclo continuo, la manodopera è spesso sottopagata e sfruttata, i rifiuti non sono smaltiti in modo corretto, i bambini non hanno la possibilità di andare sempre a scuola perché le catapecchie in cui vivono, nascosti tra le serre, sono troppo distanti dalla città. In provincia di Ragusa, proprio nella fascia trasformata, si realizza il 25 per cento della produzione nazionale di pomodoro di serra, con 80.000 aziende coinvolte: l’11 per cento del Pil provinciale.
Cambiare il sistema produttivo non è realisticamente una strada percorribile, ma mettere al centro della produzione l’uomo, è un percorso possibile.
Così, abbiamo accompagnato la troupe di Protestantesimo, nel viaggio che TFT – Trasformare la fascia trasformata, progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD, ha intrapreso più di due anni fa assieme ai partner del progetto (I Tetti colorati, Cgil, L’Altro Diritto, cooperativa Proxima e con il supporto esterno di Caritas). La cooperazione tra operatori e progetti, tra conoscenze e competenze nella complessità degli interventi, punta a un unico obiettivo: innescare un cambiamento, arrivare ad una trasformazione culturale. Dall’educativa territoriale, dalla condivisione dei diritti alla ricerca di abitazioni che possano favorire integrazione, dalla lotta al caporalato dei servizi, al contrasto al lavoro nero. Un viaggio tra le serre per testimoniare anche, attraverso le aziende virtuose, come quella dei fratelli Gurrieri, che c’è una trasformazione possibile e redditizia: mettere al centro della produzione l’essere umano.
Grazie alla lungimiranza di Fondazione CON IL SUD, grazie a Davide Venturi che per Protestantesimo ha evidenziato quanto il progetto punta a realizzare: un cambiamento culturale che ha in chi vive e lavora nella “fascia trasformata” il fulcro, il cuore del suo stesso riscatto.
La sintesi – non semplice di questo lavoro – è nel reportage realizzato dalla troupe di Protestantesimo, visibile al seguente indirizzo
https://www.raiplay.it/video/2024/04/La-Sicilia-plastificata-Protestantesimo-14042024-6aecf175-f2da-44df-a37c-30d6a3751ef6.html?wt_mc=2.www.share.raiplay_vid_Protestantesimo
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