Con la Pubblica Assistenza di Valderice ci si sente sempre sicuri

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Soccorso in mare

Per lottare veramente contro gli incendi boschivi bisogna investire in risorse umane, mezzi efficienti e attrezzature, sfruttando anche la tecnologia per il monitoraggio e la tutela del territorio. Un impegno che si rende necessario anno dopo anno, considerato quanto patrimonio boschivo si perde a causa della scellerata decisione di chi appicca il fuoco per i più svariati motivi. Ecco, dunque, il valore di un progetto come “Occhio virtuale”, realizzato dalla Pubblica Assistenza “S.O.S. Valderice” grazie alla disponibilità, competenza e professionalità dei volontari e alla collaborazione dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste e di alcuni finanziatori privati, ma soprattutto attraverso il supporto operativo del Dipartimento di Protezione Civile Siciliana che ci ha sin da subito creduto.

Il sistema di sorveglianza

Una tappa nel percorso che l’associazione ha avviato sin dal 2000, anno della sua nascita a Valderice, in provincia di Trapani, che ha trovato il sostegno di Fondazione CON  IL SUD attraverso il progetto “SOS Valderice 2021”. La presentazione di “Occhio Virtuale”, avvenuta nei giorni scorsi, ha consentito di rafforzare la rete che si è formata e che da anni opera insieme per l’assistenza e la protezione della comunità, ma anche per la tutela dell’ambiente.

«Ne siamo orgogliosi – afferma Daniele Barbera, responsabile del progetto “SOS Valderice 2021 – non perché il progetto sia innovativo, ma perché siamo in grado di offrire un servizio di qualità molto più alto rispetto a tanti altri. Ovviamente è il risultato di un percorso. Abbiamo cominciato 16 anni fa con una webcam da computer, ma negli anni ci siamo sempre più specializzati garantendo oggi un livello di tecnologia veramente alto».

Una squadra sempre pronta

Un progetto, “Occhio Virtuale”, che consiste in una rete di telecamere che, avendo potenti zoom collocati in luoghi strategici, consente di tenere sotto controllo tutto il territorio dell’Agro Ericino e oltre, per esempio individuando gli incendi boschivi sul nascere, per un rapido pronto intervento attraverso mezzi e personale idoneo.

«Le telecamere non individuano automaticamente chi appicca gli incendi – prosegue Barbera– ma davanti agli schermi c’è sempre uno dei nostri operatori che può controllare in tempo reale quello che succede, quindi può guidare sul posto gli enti preposti e suggerire come, dove e su quali fronti intervenire. Ovviamente può anche intercettare un’auto che scappa, la sagoma della persona che appicca il fuoco, offrendo l’opportunità di individuare i colpevoli».

Tanta la strada fatta da questa associazione sin dalla sua nascita, avendo a cuore il benessere della comunità e del territorio.

«Abbiamo sempre messo a disposizione le nostre ambulanze, grazie alle quali facciamo anche trasporto del sangue, emergenza sanitaria e assistenza in occasione di calamità. Siamo, infatti, iscritti al Dipartimento regionale e nazionale di Protezione Civile. Tutte attività che svolgiamo in convenzione con i Comuni o l’Asp di Trapani per quel che riguarda l’ambito sanitario o il 118. Facciamo anche tantissimi trasporti di dializzati, di coloro che sono sottoposti a trattamento di emodialisi con due o tre auto che vanno a prenderli e lasciarli se devono recarsi in ospedale, ai centri specializzati, nelle cliniche per i trattamenti. È anche grazie al contributo di Fondazione CON IL SUD che siamo riusciti ad acquistare uno dei tre Ford Eco Sport che utilizziamo per intervenire. Parliamo di 18mila euro su una spesa complessiva di 45mila, che abbiamo dovuto affrontare per arricchire il nostro parco automezzi. Un aiuto non indifferente».

In volo

Senza contare il servizio, veramente unico o quasi in Sicilia, che la pubblica assistenza“Sos Valderice” offre attraverso le quattro elisuperfici, con un piazzale di atterraggio all’ospedale ”Sant’Antonio Abbate” di Trapani.

«Siamo stati i primi a realizzarlo sette anni fa con i nostri soldi e mezzi. Valderice, per esempio, è diventata la base per gli elicotteri antincendio, tenendo in estate un velivolo fisso nella nostra sede; poi, è  nato il secondo punto che ci ha consentito di offrire un servizio fondamentale per la cittadinanza, sia per quel che riguarda gli incendi sia per il 118. Ci sono altri elicotteri che approfittano del nostro piazzale di atterraggio, principalmente l’Aeronautica militare ma anche la Guardia costiera, i Carabinieri e tutti coloro i quali hanno la necessità di atterrare in zona in sicurezza. Venire da noi è senza ombra di dubbio sicuro».

La battaglia contro gli incendi

Un’attività intensa e continua, quella che mette in campo l’associazione grazie ai suoi volontari, la maggiore parte dei quali sono coppie che condividono non tanto una missione quanto uno stile di vita.

«Siamo animati dalla passione per quello che facciamo – conclude il responsabile del progetto “Sos Valderice 2021”-  quindi l’atmosfera è sempre molto gioiosa, nonostante le nostre attività richiedano preparazione e responsabilità. Forse anche questo il nostro  entusiasmo porta l’associazione a essere coinvolta in tante iniziative. Come quelle che nasceranno ben presto attraverso la collaborazione con la Riserva Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, gestita dal Wwf, coinvolgendo il nostro sistema di videosorveglianza del territorio. Un altro grande obiettivo che già ci emoziona e che ci fa ingranare la marcia».

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