Una gioia di lavoro insieme a loro

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progetto spot scampia e rione sanità con hedda
Hedda ci racconta il suo doposcuola.
C’è una bimba che frequenta (poco) la IV elementare e il doposcuola: appartiene ad una di quelle famiglie per le quali lo studio non è una priorità ma una bizzarra consuetudine sociale.
Inoltre dorme certamente poco, infatti racconta di serate su TikTok sveglia alle 6 al mattino, per cui più volte ha bisogno di sciacquarsi il viso o fare una corsetta in cortile.
Però… quando finalmente catturiamo la sua attenzione, e la spingiamo a ragionare sui problemi di geometria utilizzando disegni, fogli ritagliati, esempi concreti e osservazione delle forme presenti in aula, svela la sua intelligenza, e man mano che ci complimentiamo con lei per i progressi, esce dal torpore e si velocizza.
Il suo obiettivo finale è giocare in cortile, poter correre libera senza doversi misurare con i pochi metri del basso in cui vive, e ad ogni compito terminato vede avvicinarsi quel “premio”, ma noi vediamo che curare queste “piantine” fa sbocciare potenzialità inaspettate e preziosissime.
Che bello il nostro lavoro al centro di Fondazione Alessandro Pavesi ONLUS

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