Sport e inclusività: il paraciclismo sempre presente a Bari Pedala

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Fare sport è una delle attività più belle per tutti gli esseri umani, grandi e piccini. E la bicicletta, con il senso di libertà, avventura e piacere, che sa regalare a chi pedala è uno strumento meraviglioso che non può e non deve essere precluso a nessuno.

Grazie alle associazioni ZeroBarriere e Ciao Vinny, in occasione delle due giorni organizzate il 22 e il 23 aprile per Bari Pedala, la scuola di ciclismo Franco Ballerini, una delle sedi principali del progetto “P.A.S.SA!” al San Paolo, è stata luogo di attività di paraciclismo.

Andare in bicicletta con la disabilità grazie alle hugbike

L’andare in bicicletta rappresenta un’opportunità straordinaria per le persone con disabilità, offrendo una vasta gamma di benefici sia fisici che psicologici. Non solo aiuta a migliorare la salute e il benessere generale, ma consente anche di superare le sfide fisiche e di ottenere una maggiore fiducia in se stessi.

Per questo sono importantissime le hugbike – le bici degli abbracci, biciclette dotate di speciale manubrio allungato permette al conducente di sedere dietro, abbracciando e mettendo in sicurezza il passeggero che siede davanti, utili in situazioni di disabilità psichica.

Uno dei principali vantaggi dell’andare in bicicletta per le persone con disabilità è la possibilità di migliorare la resistenza fisica e la forza muscolare. Il paraciclismo consente di sviluppare una migliore capacità cardiorespiratoria, stimolare la circolazione sanguigna e rafforzare i muscoli delle gambe. Ciò può portare a un miglioramento delle capacità funzionali e dell’autonomia nel quotidiano.

Tutti i vantaggi del paraciclismo

L’andare in bicicletta favorisce lo sviluppo di abilità cognitive e la concentrazione. Durante la guida, i ciclisti devono essere attenti all’ambiente circostante, prendere decisioni rapide e coordinare le azioni in base alle condizioni stradali.

L’andare in bicicletta offre anche un’opportunità di socializzazione e integrazione. Partecipando a gruppi di ciclisti o eventi specifici per persone con disabilità, gli individui hanno la possibilità di connettersi con persone che condividono la stessa passione e di creare un senso di comunità.

La festa della bicicletta a Bari è stata una grande prova in questo senso, mostrando come lo sport possa unire, sostenere, aiutare, oltre che divertire e rilassare.

Dal punto di vista psicologico, l’andare in bicicletta può aiutare a migliorare l’autostima e la fiducia in se stessi. Superare le sfide fisiche e raggiungere nuove mete sulla bicicletta può aumentare il senso di realizzazione personale e la percezione delle proprie capacità.

In conclusione, l’andare in bicicletta offre una serie di benefici significativi per le persone con disabilità, migliorando la salute fisica e mentale, promuovendo l’inclusione sociale e creando opportunità di crescita personale, tra gli obiettivi primari del progetto P.A.S.SA!

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