L’esperienza di Ortovolante alla “Eco-Orsara”, le “Giornate ecologiche per la cura del territorio”

di

Ci sarà anche la cooperativa Ortovolante alla due giorni di “Eco-Orsara” con le “Giornate ecologiche per la cura del territorio”. L’iniziativa, in programma venerdì 25 e sabato 26 settembre, vede la stretta collaborazione tra il Comune di Orsara di Puglia e la sezione di Troia di Italia Nostra ed ha la finalità promuovere la partecipazione e l’educazione ambientale. L’appuntamento è in entrambi i giorni alle ore 16 in Piazza San Pietro, dove ai partecipanti sarà distribuito tutto il materiale necessario a darsi da fare per ripulire strade, piazze e aree verdi differenziando i rifiuti che saranno raccolti.

Gli operatori di Ortovolante parteciperanno alla due giorni sostenendo anche in questa occasione l’inserimento socio-lavorativa di persone con disagio psichico che attraverso il progetto “Orticaria” si prendono cura dell’orto e della manutenzione del verde. Del resto, l’idea di sviluppare il progetto “Hopeificio” nasce proprio da questa esperienza. Dal prendersi cura di una pianta, di un albero, di un orto, per vederlo crescere, fiorire, diventare grande. Da quella esperienza di “laboratorio protetto” per persone con disagio psichico di attività forestali e ortoculturali presso il Vivaio forestale dell’Acquara, in Orsara di Puglia, è nata poi l’idea di sviluppare maggiormente le loro professionalità. Per questo, nell’ambito del progetto “Hopeificio” la cooperativa sociale Ortovolante gioca un ruolo importante.

L’iniziativa promossa da Medtraining e sostenuta da Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario”, prevede la realizzazione di un frantoio per la lavorazione delle olive con un impianto di imbottigliamento-etichettamento dell’olio prodotto e un punto vendita nella logica della filiera corta, prevedendone la commercializzazione anche tramite e-commerce e Gruppi d Acquisto Solidale. Il territorio in cui si sviluppa il progetto è quello del comune di Chieuti, area rurale interna dell’Alto Tavoliere con problemi di declino socio-economico.

Nel progetto sono coinvolte persone con disabilità psichica, selezionate dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Foggia. E’ qui che entrano in gioco l’esperienza e le conoscenze di Ortovolante, i cui operatori seguono costantemente i beneficiari del progetto. Il loro percorso di formazione teorica e pratica connesso al ciclo produttivo dell’olio extravergine si è ormai perfezionato e prevede: potatura, raccolta delle olive, molitura ed imbottigliamento dell’olio. Parliamo dell’olio extravergine d’oliva “Volìo”, l’olio dal gusto dell’inclusione sociale e lavorativa, che ha l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica e contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da questa forma di disagio.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Farina e pasta bio, la nuova sfida di Ortovolante grazie all’esperienza del progetto “Hopeificio”

di

Il seminativo prende corpo ed è pronto ad offrire novità importanti, produzioni agricole capaci di coniugare sapori ed inclusione sociale. Perché il...

“Hopeificio”, anche le analisi chimiche premiano la qualità dell’olio “Volìo”

di

Olio equilibrato, con fruttato maturo, mediamente amaro e piccante caratterizzato dall’attributo di mandorla matura. Anche quest’anno la valutazione organolettica effettuata sulla nuova produzione...

“Hopeificio”, al via i lavori per realizzare il frantoio dove sarà prodotto l’olio “Volìo” – gallery fotografica

di

Sono ufficialmente partiti nei giorni scorsi i lavori per costruire a Chieuti il frantoio nell’ambito del progetto “Hopeificio”, che ha l’obiettivo di chiudere...