Le attività estive del Centro Tau: una preparazione atletica per il nuovo anno scolastico

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Proseguono le attività rivolte a bambini e giovani del Centro Tau: un’occasione per rimettere l’educazione al centro e offrire percorsi educativi e culturali nell’attesa dell’avvio del nuovo anno scolastico.  

Oltre 200 bambini e bambine, adolescenti e giovani stanno partecipando alle attività esperienziali culturali, creative e artistiche.

“ANCHE SE IL TIMORE AVRÀ SEMPRE PIÙ ARGOMENTI, SCEGLIAMO LA SPERANZA”

Immaginare il futuro significa anche prepararsi al rientro scolastico. L’emergenza Covid ha messo in luce in questi mesi le difficoltà dei più piccoli e dei giovani e ha evidenziato un bisogno di sostegno sia educativo che psicosociale.

Il lavoro del Centro Tau nel programmare le attività estive è partito proprio dall’ascolto dei bambini e dei ragazzi: dai loro desideri, dalle loro esperienze sono maturate le riflessioni e le nuove progettualità estive. Percepire i bisogni e saperli trasformare in nuove attività per le diverse fasce d’età è stato il compito che il Centro Tau ha portato avanti in queste settimane attraverso uno scambio continuo con la comunità e il territorio.

Un’esperienza di educazione diffusa sul territorio che si nutre delle alleanze territoriali consolidate in questi anni all’interno della nostra comunità educante.

Un lavoro inclusivo e generativo che mira a un rientro a scuola realmente in linea con l’articolo 34 della Costituzione che sancisce una scuola aperta a tutti.

Estatau è infatti una ‘preparazione atletica’ in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico. Preparare il rientro a scuola potenziando tutte quelle competenze trasversali che rischiavano di perdersi. Tornare a coltivare le relazioni, i contatti, lo scambio di emozioni, l’empatia e la vicinanza fisica ed emotiva. Riattivare motivazione e desiderio nei ragazzi, metterli al centro del percorso educativo della comunità territoriale per contrastare la dispersione scolastica, tema oggi ancora più attuale.

Estatau non è un tempo d’estate ma un vero e proprio cantiere educativo che accompagna bambini e giovani fino a settembre in un percorso che mette al centro la partecipazione e il protagonismo.

Un calendario di iniziative che animano la comunità educante del territorio Zisa–Danisinni e coinvolgono 84 bambini e bambine da 5 a 11 anni, 71 adolescenti dagli 11 ai 15 anni e 52 giovani da 16 a 25 anni.

Laboratori, esperienze all’aperto, cinema, teatro, musica, creatività: un contenitore di attività che si svolgono negli spazi del Centro Tau e nella fattoria sociale di Danisinni fino all’8 agosto per poi riprendere il 24 agosto. 32 attività per 1100 ore complessive .

L’obiettivo è di non escludere e lasciare indietro nessuno. Da sempre il Centro Tau si batte per l’idea di una scuola inclusiva, aperta a tutti. La continuità della nostra esperienza è legata alla capacità di supportare le famiglie e i ragazzi nel rientro a scuola, nel contrasto drlla dispersione scolastica.

In queste settimane 11 ragazzi che frequentando il Centro Tau si sono diplomati e 2 si sono laureati. Giovani che hanno fatto strada insieme a noi e che abbiamo seguito fin dall’infanzia.

La attività

Nel nostro cantiere estivo i temi dell’inclusione e della sostenibilità ambientale sono affrontati fin dalla prima infanzia.

Le attività rivolte ai bambini dai 4 ai 5 anni si svolgono nel giardino della fattoria sociale di Danisinni e hanno come tema proprio cura degli spazi verdi e l’educazione ambientale. Attività che hanno mostrato come non solo non si erano persi pezzi ma se ne sono aggiunti altri: le mamme, le famiglie che collaborano e partecipano ai laboratori diventando vere e proprie volontarie e accompagnatrici nel percorso di crescita.

In questi mesi abbiamo rimodulato i nostri percorsi e insieme ai bambini e ragazzi ci siamo trasformati in turisti nella nostra città. Abbiamo stretto un legame ancora più profondo con Coopculture che gestisce i monumenti più interessanti della città e con loro abbiamo progettato visite e laboratori: per sentirsi a casa in luoghi dove spesso ci si sentiva estranei, nel centro della città, nel cuore della città. Un percorso che ancora una volta è partito dai desideri dei ragazzi: finalmente uscire, stare all’aria aperta, conoscere.

Il Centro Tau dedica da sempre un’attenzione particolare agli adolescenti e ai giovani, fascia spesso marginale all’interno del discorso pubblico, con lo scopo di ridisegnare percorsi e dare colore al futuro. Il cantiere educativo e creativo rende partecipi i giovani all’interno di una serie di iniziative che valorizzano il talento e la creatività. Importanti le collaborazioni che sono state attiviate per l’area giovani: un corso di formazione sulla web radio e sulle tecniche di conduzione radiofonica, realizzato con Prima Radio; il laboratorio di musica rap e raggae condotto dal musicista Jaka; il laboratorio musicale di Mario Crispi; un laboratorio teatrale condotto da Giselle Vitrano e ancora la collaborazione con il Giffoni film festival.

Inoltre 24 giovani suddivisi in tre fasce d’età (+13; +16; +18) faranno parte della giuria della cinquantesima edizione del Giffoni Film Festival e proprio il Centro Tau sarà uno dei 54 hub del festival dal 18 al 29 agosto. Negli spazi del Centro Tau le giurie visioneranno in contemporanea i film del festival per votarli e potranno interagire con altri giovani dislocati in diverse città italiane e internazionali.

Estatau è un programma che nasce a partire dalla responsabilità nei confronti della comunità educante e del nostro territorio e con l’obiettivo di guardare con fiducia al futuro e inventare insieme nuovi percorsi educativi e culturali.

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