Per fare un fiore…ci vuole l’acqua!
di gasmetherghe
Maria, socia del GAS nonché insegnante di Scienze alla Scuola Secondaria, ci invita a coltivare in vaso piante di vario genere. E’ un’attività non solo utile ed importante per noi e l’ambiente (questo lo scopriremo insieme a lei!) ma anche piacevole da fare con i nostri figli.
CI VUOLE UN FIORE
Dedicare una parte della nostra giornata a coltivare piante in vaso è importante per diversi aspetti:
– avere cura della Natura, imparare ad amarla e rispettarla, è uno dei primi doveri di un cittadino.
– conoscere la bellezza che si nasconde dentro di essa, la perfezione di certi processi biologici, ci avvicina contemporaneamente alla Scienza e a Dio.
Per iniziare il nostro percorso, però, dobbiamo imparare a riconoscere gli elementi, le sfere che sono coinvolte … perché lo sboccio di un fiore, di una pianta, non può mai avvenire senza il perfetto bilanciamento di acqua, aria, terra ed energia.
Per adesso, parleremo dell’importante funzione dell’acqua … e successivamente cominceremo a cimentarci con le nostre prime piante.
NON SBOCCIA NULLA SENZA ACQUA
Ho raccolto, in queste poche slide, il concetto di sfere terrestri e uno spaccato delle acque presenti sulla Terra.
https://drive.google.com/file/d/1zlt8vgi6bB8Abj-fCDhe7oFSMji63okc/view?usp=sharing
esperimento-fiore-che-sboccia idrosfera
Appare subito evidente che le acque dolci rappresentano solo il 2,5% di tutte le acque presenti sulla Terra. Una percentuale piccolissima che pure basterebbe a soddisfare le esigenze di tutti se si facesse dell’acqua un uso sostenibile, se fosse sempre libera e disponibile per tutti.
Sappiamo, però, che non è così. Per l’oro blu nel mondo ci sono guerre ed ingiustizie. A questo si aggiunge il grave problema dell’inquinamento che rende le acque non potabili e pericolosissime per le coltivazioni a causa di problemi legati al bio-accumulo di sostanze, quali i metalli pesanti.
Importantissimo quindi è NON contribuire all’inquinamento delle acque e anche noi possiamo farlo attraverso semplici gesti quali:
- il non sversare oli esausti nel lavandino,
- cercare di ridurre lo spreco di acqua mettendo, ad esempio, un secchio a raccoglierla mentre si aspetta che arrivi alla temperatura giusta per la doccia,
- non lasciare il rubinetto aperto mentre si lavano i denti.
Piccoli gesti che, però, fatti da un grande numero di persone, potrebbero rivoluzionare le cose.
Per il momento mi fermo qui con una proposta: un piccolo esperimento utile a far sbocciare un primo fiore virtuale …
Sì! E’ una magia possibile grazie ad una proprietà dell’acqua (e di altri liquidi): la CAPILLARITA’. Ovviamente non è necessario stampare la scheda. Sarà sufficiente un piccolo foglio riciclato e … un po’ di fantasia.
Buona fioritura a tutti!
Per vedere il risultato guarda il mio esperimento casalingo … il colorante è ovviamente alimentare!
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