Bosco Pantano nella mappa EUFGIS

di

Andrea Piotti e il team dell'Ultima foresta incantata tra le farnie del Bosco Pantano

Il “Bosco Pantano di Policoro” adesso è nella speciale mappa del portale EUFGIS (European Information System on Forest Genetic Resources, http://portal.eufgis.org/maps/). Per lo straordinario interesse delle caratteristiche genetiche della farnia, la rarissima specie di quercia che ancora ospita, la Riserva orientata di Bosco Pantano è stata inclusa tra le Unità di Conservazione Genetica (Genetic Conservation Unit) forestale, a livello europeo. “L’ultima foresta incantata” si conferma così un tesoro di valore inestimabile.

Cos’è EUFGIS

Il progetto EUFGIS ha creato un sistema informativo online con l’idea di costituire un network di aree forestali che ospitano specie caratterizzate da adattamenti o tratti genetici peculiari e di interesse per il panorama forestale europeo. Grazie ai dati genetici raccolti,  nell’ambito del progetto “l’Ultima Foresta Incantata”, l’Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) del CNR ha segnalato il Bosco Pantano di Policoro al Focal Point italiano di EUFGIS in virtù delle particolari caratteristiche rilevate nei pochi individui di farnia che ancora ospita.

“Dall’esame del DNA, estratto dalle foglie raccolte in loco- spiega Andrea Piotti, il ricercatore di IBBR-CNR che si è occupato anche della caratterizzazione genetica delle farnie di Bosco Pantano- sono emersi peculiari indicatori relativi alle potenzialità di adattamento ai cambiamenti climatici di questa popolazione marginale, che è riuscita a sopravvivere e conservarsi al margine inferiore della distribuzione in una delle aree rifugio occupate durante le glaciazioni”.

La sfida di EUGIS

Raccolta seme di farnia Bosco Pantano

L’inclusione nel network EUFGIS, la più importante infrastruttura per la conservazione delle specie forestali europee, fornirà nuovi strumenti per la conservazione della farnia in un’area in cui questa specie ha seriamente rischiato l’estinzione. L’inserimento delle piante di Bosco Pantano in questa grande banca del germoplasma a cielo aperto, con disponibilità di semi certificati in situ, consentirà a ricercatori ed esperti di conservazione di tutta Europa di scoprire e conoscere questa popolazione marginale, che potrebbe custodire adattamenti o varianti genetiche importanti per il futuro della specie a latitudini superiori.

“La farnia- dice ancora Piotti- fino a mezzo secolo fa, nel bosco di Policoro, si era conservata per un’estensione notevole. L’intervento dell’uomo ne ha determinato la riduzione, con significativi tagli boschivi e una modifica sostanziale del paesaggio. La sfida, adesso, è quella di conservare la diversità genetica dei circa 60 individui attualmente censiti che potrebbero servire a fornire geni resistenti per una eventuale ricolonizzazione della farnia verso nord, direzione nella quale molte specie vegetali potrebbero migrare per sopravvivere al riscaldamento climatico globale”.

Proprio in quest’ottica sarà importante proseguire gli studi sulle basi genetiche di tali adattamenti, oltre a seguire l’evoluzione della diversità genetica negli interventi di reintroduzione previsti dal progetto l’Ultima foresta incantata e attualmente in fase di attuazione.

L’Ultima foresta incantata è un progetto finanziato da Fondazione con il Sud; nove i partner del progetto: Legambiente Montalbano, Organizzazione Aggregata WWF Costa Ionica

Piantine di farnia
Farnie allevate in vivaio

Lucana, Università degli Studi della Basilicata, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Bioscienze e Biorisorse – Bari, Amministrazione Provinciale di Matera, Associazione culturale “I Colori dell’Anima”, Associazione Protezione Civile Gruppo Lucano – Viggiano, Centro servizi impresa soc. coop e Centro Studi Appennino Lucano.https://www.facebook.com/ultimaforestaincantata

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Guarda chi si vede: la lontra, regina dei fiumi!

di

Non solo alberi secolari e specie vegetali da salvare. L’ultima foresta incantata è anche rifugio per diversi animali da proteggere e tutelare....

Presentazione del Progetto alla comunità

di

Si è tenuto Sabato 27 Giugno a Policoro, presso l’oasi WWF, l’incontro pubblico di presentazione del progetto L’ultima foresta incantata. Al termine...

Bosco Pantano, la grande quercia tra gli alberi monumentali d’Italia

di

La “grande quercia” del Bosco Pantano di Policoro è tra gli alberi monumentali d’Italia.  Per rarità botanica, forma e portamento, lo splendido...