Trani, quel “treno” che porta un sorriso tra i bambini e gli anziani

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Il 16 giugno 2017, grazie alla volontà di alcune persone di differenti generi, età, religioni e stato sociale, è nato “Il Treno del sorriso Odv”, associazione di clownterapia la cui sede è a Trani al numero 47 di via Di Vittorio. Conta 31 iscritti. La missione che si proponeva e si prefigge ancora oggi è quella di donare qualche attimo di serenità, spensieratezza e gioia a chi vive un periodo di malattia, sofferenza o disagio. È stata scelta questa denominazione immaginando un mezzo di trasporto che viaggia verso varie destinazioni, portando con sé un carico di sorrisi e buonumore da regalare a bambini, ragazzi e adulti.

L’Associazione, presieduta da Beatrice Brullo, svolge le attività di clownterapia nei reparti di pediatria dell’Oncoematologico del Policlinico di Bari, degli ospedali Umberto I° di Corato e San Paolo di Modugno-Bari e le Rssa Elleuno di Andria e della rete consortile “Metropolis” di Molfetta. I volontari sono preparati ad affrontare qualsiasi situazione grazie ai corsi di formazione (base, di aggiornamento e perfezionamento) svolti da formatori interni ed esterni, tenuti da professionisti provenienti da svariate parti d’Italia.

La frequenza delle attività, prima della pandemia, era settimanale al Policlinico e agli ospedali di Corato e di Modugno-Bari, e quindicinale alle Rssa. Ad oggi possiamo calcolare più di 400 visite ai bambini ospiti dei vari reparti pediatrici e di circa 180 nelle Rssa. Il “Treno del Sorriso” è stato presente agli Hub vaccinali di Trani, Corato e Margherita di Savoia.

L’Associazione organizza numerosi laboratori destinati ai bambini, partecipa annualmente sia al Festival del Giullare organizzato dal Centro Jobel che agli eventi organizzati da altre organizzazioni con le quali ha instaurato una rete, oltre che da altre realtà locali e non. Ogni anno è ospite di manifestazioni che si svolgono a Trinitapoli, Margherita di Savoia, Corato e più recentemente a Bisceglie, tra cui “Nonno Ascoltami” (controllo dell’udito) a Barletta, Mitch ‘93 a Trinitapoli, la Giornata “Il dovere della memoria” organizzata dal Comune di Margherita di Savoia.

«A luglio 2021 – racconta Beatrice Brullo – abbiamo organizzato il “Trani Teatro Clown”, una manifestazione artistica in cui sono intervenuti numerosi clown da varie città italiane. L’evento ha riscosso un buon risultato d’immagine, anche grazie ai vari workshop riservati ai bambini».

Tranne nel periodo di lockdown, ogni anno l’Associazione festeggia l’anniversario della sua fondazione. Un’immersione nel sociale che si esprime talvolta pranzando con gli ospiti del Centro Jobel, altre volte organizzando un pomeriggio di festa con gli ospiti della Rsa Villa Dragonetti oppure partecipando, con Legambiente, alla pulizia delle spiagge di Trani. Inoltre, l’8 dicembre organizza la raccolta di giochi nuovi destinati ai piccoli degenti dei vari reparti pediatrici.

Al momento, il più importante progetto portato avanti da “Il Treno del Sorriso” è quello di formare i suoi operatori sempre di più e sempre meglio, grazie ai corsi organizzati in stretta collaborazione con l’Accademia Clown Terapia. Questo progetto, che si avvale del contributo della Fondazione Con Il Sud, terminerà nel 2023.

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