La sorpresa è sempre davanti ai nostri occhi

Quando leggiamo un libro giallo e giungendo alla fine qualcuno scopre il responsabile di un delitto, spesso ci sorprendiamo a pensare al perché non siamo riusciti ad arrivare anche noi alla stessa conclusione visto che l’autore ci aveva fornito tutti gli indizi. Con le azioni fin qui svolte all’interno del progetto “Sentieri di Pietra” abbiamo notato nei partecipanti uguale sorpresa nei riguardi di una terra ancora poco conosciuta, la nostra. Non è stato difficile far esplodere una curiosità latente mostrando a tutti ciò che da sempre hanno sotto gli occhi.

Così è stato per i bambini che hanno partecipato al Campo Scuola Outdoor che si è svolto dal 22 al 26 luglio 2019 nella sede del Parco Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane e rivolto a circa 50 ragazzi di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Numerose le attività praticate che hanno riguardato la salvaguardia del patrimonio naturale come l’antincendio e la conoscenza del riuso dei rifiuti, orienteering, un’escursione sul monte Croccia con i suoi reperti antropologici e megalitici, la visita al museo dei riti arborei e al Parco Avventura. Il Comune di Accettura ha messo a disposizione per un giorno la piscina comunale per ospitare i partecipanti. Alla fine del campo scuola tanto è stato l’entusiasmo dei ragazzi e il desiderio di continuare l’esperienza che si sono sdraiati per terra al fine di impedire ai mezzi della Protezione Civile di togliere letteralmente le tende.

Uguale sorpresa ed entusiasmo è stato riscontrato nel percorso formativo “Facilitatore per il sistema Open Data” svoltosi a Villa d’Agri (Pz) dal 18 al 20 ottobre 2019. Circa 30 partecipanti, selezionati tra professionisti del territorio hanno acquisito le conoscenze per un corretto uso degli Open Data.

Ciò che i formatori hanno voluto non è stato un approccio meramente nozionistico, ma si è voluto infondere le politiche e le pratiche utili per la creazione di un web collaborativo per rendere i cittadini al centro dei processi decisionali grazie al buon uso della tecnologia.

Si è quindi pensato di applicare quanto appreso direttamente sul campo scegliendo il comune di Grumento Nova (Pz) dove sono state mappate le emergenze del territorio come beni materiali e immateriali, eventi ed esperienze, qualità della vita, ricettività ed attività commerciali, attraverso interviste e sondaggi.

Nell’ultimo giorno i dati raccolti sono stati illustrati. Nelle prossime settimane ci saranno altri incontri tra i partecipanti e i cittadini dei paesi ricadenti nel Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane per divulgare non solo l’utilizzo degli Open Data, ma anche l’entusiasmo di scoprire un territorio ricco di sorprese.