Progetto Pollino Future: a Latronico, nel cuore del Parco, le due giornate formative sull’Antincendio Boschivo

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Si sono tenute lo scorso week end, presso la sala consiliare del Comune di Latronico, le due giornate formative sull’Antincendio Boschivo (AIB) 2020, rivolte a tutto il personale volontario impiegato nella lotta agli incendi nel territorio del Parco Nazionale del Pollino. Un’area che comprende 85.565 ettari, di cui 24.650 nel versante della Basilicata e 60.915 nel versante calabro, minacciata ogni anno dal rischio incendi.

La formazione ha coinvolto più di 100 volontari, appartenenti a diverse OdV che operano per la salvaguardia del patrimonio naturalistico del Parco Nazionale del Pollino. Organizzazioni di Volontariato coordinate e dirette dal Dott. Giuseppe De Vivo, referente Sala Operativa dell’Ente Parco Nazionale del Pollino per la Campagna Anticendio Boschivo 2020. Le OdV formate interverranno nelle attività di avvistamento, spegnimento e bonifica delle zone interessate da incendi. Attività, queste, che costituiscono alcune delle azioni del progetto Pollino Future, sostenuto da Fondazione Con Il Sud – Bando Ambiente 2018, che ha come capofila la Pubblica Assistenza Protezione Civile Valle del Sinni, Associazione aderente ad Anpas.

Le giornate formative si sono articolate in due moduli.
Il primo, prettamente teorico, ha riguardato la legge quadro sugli incendi boschivi, L.353/2000, l’importanza della tutela ambientale, dei registri e catasto incendi, Il coordinamento con le s.o.u.p. e le sor, l’importanza dell’utilizzo dei dpi, l’illustrazione delle attrezzature da utilizzare, l’utilizzo delle radio e gps, l’articolazione delle squadre e il coordinamento con il dos, vigili del fuoco.
Il secondo modulo è stato prettamente pratico, con una simulazione di incendi e l’utilizzo pratico delle attrezzature per lo spegnimento e la bonifica. Nel secondo modulo un supporto è stato fornito da Vola Lauria, partner del progetto Pollino Future.
Il corso Antincendio Boschivo 2020 è stato riconosciuto anche dal Dipartimento di Protezione Civile Regione Basilicata per il Piano Triennale 2020 2023.

Egidio Ciancio, presidente della P.A.P.C Valle del Sinni, ha dichiarato: “Stiamo formando i volontari per l’attività di antincendio boschivo. Il progetto Pollino Future prevede, attraverso l’impiego di strumenti altamente tecnologici, di migliorare le attività di avvistamento di focolai all’interno dell’area del Parco Nazionale del Pollino. I volontari formati in questi due giorni – ha continuato Ciancio – saranno in grado di intervenire in maniera celere e responsabile, al fine di evitare quanto più possibile la distruzione di intere aree verdi. Con il progetto Pollino Future miriamo a realizzare un sistema tecnologico di preannuncio che utilizzerà dati satellitari per la rilevazione degli incendi e un’App, a disposizione di personale appositamente formato e dei cittadini, affinché si possa, tutti insieme e ognuno secondo le sue competenze, intervenire in maniera tempestiva in caso di emergenze legate agli incendi”.

Nel corso delle due giornate formative ha portato il suo saluto Cosimo Covelli, Presidente di Lipambiente Onlus, altro partner del progetto. Covelli, nel ringraziare i volontari per il grande impegno, si è soffermato sull’importanza del “fare rete”: “Non parliamo di singole Associazioni – ha ribadito Covelli – Nella nostra attività quotidiana non è importante il nome dell’associazione o l’‘etichetta’, ma il fatto che all’interno delle Associazioni ci siano delle persone. Dobbiamo parlare dei volontari, della loro serietà e del loro senso di appartenenza all’Associazione, anche quando le cose non vanno come dovrebbero. Quello che premia è la costanza: siamo in campo tutti insieme per aiutare gli altri ed è questa la cosa più importante. E se a volte ci sono le delusioni, se le istituzioni non sempre sono presenti, se bisogna affrontare sacrifici personali ed economici, le soddisfazioni che arrivano sono tante e sono quelle che ci devono spingere ad andare sempre avanti”.

La Campagna Antincendio Boschivo 2020 del Parco Nazionale del Pollino è partita il 1° luglio e si concluderà il 30 settembre 2020. A supportare le attività di prevenzione del rischio incendi ci saranno anche due ultraleggeri, messi a disposizione dall’Ente Parco. Le OdV, avvistato un incendio, ne invieranno le coordinate all’ultraleggero il quale, dalle vette del Pollino, in tempi rapidi, consentirà di capire l’entità dell’incendio e le unità da far intervenire. Gli ultraleggeri voleranno sulle vette del Parco Nazionale Del Pollino fino al termine della Campagna Anticendio Boschivo.

 

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