“Periferie al centro del riscatto”: partono i laboratori di Arteterapia

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L’arte come terapia, riscatto, forza creativa per guardare al futuro è il fulcro di “Periferie al centro del riscatto”, il laboratorio di Arteterapia per la Giustizia e la Bellezza di Comunità previsto nell’ambito del progetto Fuori Le Mura.

Il laboratorio, articolato in tre fasi, prende avvio nella sua prima parte all’interno della casa circondariale di Gela ed è promosso in collaborazione con l’Ufficio di Esecuzione Penale esterna di Caltanissetta e con il Circolo Arci di Gela.

Con la volontà di coinvolgere proprio  il territorio di Gela, gravemente degradato da un modello di sviluppo distorto, e il centro storico di Caltanissetta, a rischio di ghettizzazione, il progetto Fuori Le Mura in questa fase ha deciso di rivolgersi  due luoghi ideali per proporre un’esperienza che mescola il sentire dei singoli permettendo l’espressione della comunità tutta.
Un individuo consapevole di sé e delle propria “ricchezza” creativa può permettersi di accogliere culture diverse ed altri modi d’essere, può insomma gestire lo scarto come una risorsa.

Partendo dal concetto di pari opportunità e di rigenerazione, che sono alla base del pensiero artistico creativo, il laboratorio vuole raggiungere soprattutto quelle persone che si percepiscono o sono percepite come “scarto” e intende diventare uno strumento di promozione dell’inclusione sociale. Così la proposta laboratoriale si lega al Patto territoriale per la Giustizia e la Bellezza di Comunità promosso dall’UEPE e dal Comune di Caltanissetta.

Gli obiettivi educativi del laboratorio sono prevenire l’emarginazione, sostenere il cambiamento e la crescita, promuovere il successo del gruppo attraverso l’opera del singolo, creare il sentimento dell’inclusione sociale, valorizzare le differenze, produrre un clima paritario e trasformare un’azione ecologica in una risorsa artistica,espressiva e culturale.

L’obiettivo è dare vita a due opere di arte contemporanea che diverranno arredo urbano, con il coinvolgimento
attivo dell’amministrazione comunale, con materiale di riciclo allo scopo di “abbellire/risarcire la città”.

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