Un bene in abbandono diventa casa della memoria dell’acqua: la sfida della comunità custode del patrimonio idrico

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Mesi fa, la rete di volontari del progetto Di acqua e di terra bussava alla porta del Commissario Straordinario della provincia di Agrigento per chiedere la concessione dell’ala destra abbandonata dell’ex Preventorio “Peruzzo” di Santo Stefano Quisquina (oggi l’ala sinistra ospita la Cittadella delle associazioni)
Il nostro obiettivo è farla diventare un . Il bene, assegnato al Comune di Santo Stefano Quisquina, é stato adesso concesso ai volontari del progetto dall’Amministrazione, che non finiremo mai di ringraziare: qualche giorno fa si è tenuta la consegna del bene durante una cerimonia pubblica presso l’aula consiliare.
Nel 2019 grazie supporto del Cesvop Palermo e di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà , il Consiglio Comunale di S. Stefano ha deliberato il Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, uno strumento vantaggioso per la comunità e per chi l’amministra, perché permette di responsabilizzare i cittadini su beni in abbandono, guadagnandoci da un lato la rinascita di aree in rovina, dall’altro lato, si regala alla collettività lo spazio di azione e sperimentazione permettendo di portare avanti iniziative di rivalutazione e riuso. Adesso tocca a noi!

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