Storie in rosa

I racconti di due donne che con coraggio hanno affrontato il tumore al seno.

La storia di Francesca

Avevo 50 anni.
Stavo facendo la doccia e ho notato un livido sul seno destro. All’inizio pensavo di aver sbattuto da qualche parte, ma poi con il passare dei giorni facendo l’autopalpazione, ho toccato una specie di pallina.
Ho avuto paura.
Non credevo potesse capitare a me, nella mia famiglia non c’erano mai stati casi in precedenza.
Sono andata subito dal medico e ho fatto tutti gli esami specifici. Durante l’attesa dei risultati, il mio pensiero è andato alla mia famiglia.            Le parole del medico furono: “Ciò che non ci dovrebbe essere va tolto.”
Dopo poche settimane ho affrontato l’intervento.
Sono stata fortunata perché era un tumore benigno circoscritto e così la mia paura iniziale è diminuita ed è stata meno dura affrontare la malattia.
Da quel giorno il mio approccio alla vita è cambiato radicalmente: ho cominciato ad apprezzare le piccole cose e a non lasciarmi sfuggire nessuna occasione.
Care Donne, fate SEMPRE prevenzione.
Se mai dovesse succedere ‘’proprio a voi”, cercate di affrontare la malattia con più serenità possibile perché anche l’approccio psicologico è FONDAMENTALE.

La storia di Alba

Avevo 59 anni.
Avrei dovuto fare la visita di controllo annuale a breve, ma un giorno praticando l’autopalpazione al seno, ho toccato come un piccolo fagiolo. Ho deciso così di anticipare l’ecografia e la mammografia: avevo un nodulo.
Mi è crollato il mondo addosso.
Il mio primo pensiero è andato a mio marito e a mia figlia.
Non volevo dirglielo, volevo evitare loro questo dolore, ma non era possibile.
La prima fase della malattia l’ho affrontata con relativa serenità: pregavo e avevo la speranza che si trattasse di un tumore benigno.
Dopo l’esame istologico è iniziata la seconda fase: avevo un carcinoma.
Affrontare le cure è stata dura.
Ho resistito, giorno dopo giorno, nonostante la stanchezza che molte volte prendeva il sopravvento.
Non mi sono arresa, ho combattuto la varie battaglie per vincere l’intera guerra.
Ho cominciato ad apprezzare e a far capire anche agli altri quanto sia preziosa la vita.
Care Donne, se vi doveste ammalare, non arrendetevi MAI.
Guardate negli occhi i vostri familiari e amici per trovare la FORZA per combattere questo nemico.