A Masseria Anna Ceci, anche una famiglia del Madagascar

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Momenti di co-housing a Masseria Anna Ceci

L’ultima buona notizia in ordine di tempo nel territorio di Capitanata riguarda una bella famiglia del Madagascar, con uno splendido bambino a seguito, entrata nel sistema di co-housing sociale di “Abitare le Relazioni”.

I tre sono in Italia da tanti anni ma la mancanza di un reddito fisso dovuta alla perdita del posto di lavoro ha portato questo piccolo nucleo familiare a dover affrontare anche il problema dell’abitazione, il cui costo è diventato nel giro di poco tempo insostenibile. Dopo aver affrontato i colloqui previsti dal progetto sostenuto da Fondazione con il Sud, la famiglia ha trovato un posto nella Masseria Anna Ceci, di proprietà della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus, capofila del sistema di housing sociale promosso in favore delle persone, italiane e stranieri, in stato di difficoltà.

Da diverse settimane, infatti, la famiglia abita in un appartamento della masseria, negli immediati pressi di Foggia, e condivide gli spazi con altri ospiti che, da qualche tempo, stanno beneficiando anch’essi di una soluzione abitativa: un padre separato, un ragazzo della Nigeria e altri due cittadini foggiani che, dopo aver perso il lavoro, sono anche loro alla ricerca di riscatto. Si cerca ancora lavoro ma, dopo un corso per operatore socio sanitario, i volontari e i membri attivi di Abitare le Relazioni sono all’opera per favorire il reinserimento lavorativo anche di questa bella famiglia proveniente dalla lontana isola africana.

Tra le priorità del progetto, infatti, non c’è solo quello di fornire un tetto dignitoso agli ospiti, ma di dare vita anche a corsi di formazione, tirocini, assistenza, fasi di accompagnamento e di reinserimento nel tessuto socio-culturale della città. Completano di partner di Abitare le Relazioni, anche Comunità sulla strada di Emmaus, SMILE, Mestieri Puglia e Consorzio Aranea.

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