Un tesoro di Riserva – Passeggiata alla scoperta del patrimonio ambientale del Belice
di ciss
Sabato 5 giugno, alle ore 9.00, la visita guidata, gratuita, adatta a tutte le età, organizzata da Startup-Belice, progetto che mira ad accrescere la fruibilità e l’accessibilità dell’area costiera tra Marinella di Selinunte e il promontorio di Porto Palo
La bella stagione ci regala finalmente l’occasione di vivere un’avventura alla scoperta dei più bei tesori della Riserva Naturale Orientata del Belìce. In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, sabato 5 giugno, appuntamento alle ore 9.00 per una visita guidata, gratuita, della durata di circa un’ora: “Un tesoro di Riserva – passeggiata alla scoperta del patrimonio ambientale del Belìce” è l’appuntamento promosso da Start-up Belice, progetto di innovazione ambientale ed inclusione sociale che promuove iniziative per riscoprire e valorizzare l’area costiera che si estende per oltre 5 chilometri tra Marinella di Selinunte e il promontorio di Porto Palo, un territorio compreso tra la provincia di Trapani e Agrigento. Punto di partenza per i partecipanti (massimo 20 persone, iscrizione obbligatoria compilando il seguente modulo forms.gle/uoTcrKHLVfBrFCRSA) è l’ingresso principale della Riserva, in contrada Belìce di Mare.
La passeggiata permetterà di scoprire la flora e la fauna di un’area conosciuta per la sua sabbia finissima e acque pulite e cristalline: i fondali bassi e sabbiosi la rendono una spiaggia sicura per i bambini e quindi a misura di famiglia. Un’esperienza che permetterà di conoscerecuriosità storiche e naturalistiche: storie sul mondo subacqueo della Riserva con il racconto delle proprietà della Posidonia, una pianta acquatica tipica del Mar Mediterraneo che, raggruppata per ciuffi, forma delle vere e proprie praterie sottomarine, la cui funzione è importantissima nella protezione della fascia costiera.
E ancora scopriremo dove sfocia il Belìce, il fiume che prende il nome dall’arabo belich: così veniva chiamato il castello che sorgeva proprio dove confluivano il ramo destro e sinistro del corso d’acqua che per secoli è stato navigabile e ha rappresentato la principale via di comunicazione tra le aree dell’entroterra siciliane e la costa più vicina al continente africano. La passeggiata sarà l’occasione per conoscere anche l’ecosistema dunale e per parlare insieme del valore della cittadinanza ecologica, il più importante strumento nelle mani delle nuove generazioni per preservare l’immenso patrimonio ambientale che ci circonda.
L’iniziativa si inserisce all’interno di Startup Belice, progetto sostenuto da Fondazione con il Sud, che unisce in partenariato tante realtà con storie e competenze diverse: Aias Onlus – Sezione di Castelvetrano, Ciss Ong, Cresm – Centro ricerche economiche e sociali per il Meridione, Rinnova, Maghweb, Società Cooperativa Sociale F.A.T.A., Libero consorzio comunale di Trapani e il Comune Di Castelvetrano, insieme per portare avanti iniziative di innovazione e inclusione sociale nella Riserva Naturale Orientata del Belìce e dune limitrofe.
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