“I focarazzi” di Sant’Antonio, la tradizione tra passato e presente

di

Una serata di festa e tradizione per celebrare quelli che la leggenda popolare chiama “i focarazzi”, l’accensione di ceppi che rappresentano i grandi falò purificatori associati alla figura di Sant’Antonio.

Si tratta appunto di grandi fuochi che richiamano pratiche rituali ancestrali, con le fiamme che ricordano la lotta contro il demonio e allo stesso tempo, sempre secondo la tradizione, svolgono una funzione purificatrice e fecondatrice. Secondo un rito un po’ pagano e un po’ cristiano, l’accensione dei ceppi rappresentava anche il passaggio simbolico dall’inverno alla primavera imminente.

Alla serata di via Pallucci, a Napoli, hanno assistito i nostri partecipanti al progetto Fric che, seppur in condizioni climatiche non proprio favorevoli per le temperature molto basse e il vento forte, sono stati molti felici di partecipare all’iniziativa nell’ambito delle passeggiate territoriali che caratterizzano il progetto.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

A Pianura con il progetto FRIC per la valorizzazione del territorio

di

Continuano le passeggiate territoriali del progetto FRIC “Re-Generation NEET: processi generativi per l’inclusione sociale”. Grande partecipazione e tanto entusiasmo per la seconda...

Dalla frutta alle marmellate, la trasformazione prodotti per il progetto Fric

di

Una giornata di lavorazione delle albicocche per i partecipanti al progetto Fric Re-Generation Neet, che si sono cimentati nella realizzazione di oltre...

Giovani neet, in Italia c’è ancora molto da fare

di

Quanti sono veramente i neet in Italia? Quanti sono i giovani che non lavorano e non frequentano alcun corso di istruzione o...