Un albero di Natale su Terra Aut come segno di speranza e per dire «no alla violenza sulle donne»
di cooperativasocialealtereco
Anche a Terra Aut oggi si è celebrata la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Grazie alla collaborazione tra la Cooperativa sociale Altereco e la Cooperativa Sociale L’abbraccio sui terreni confiscati alla mafia è stato piantato un albero di Natale come segno di speranza e di cambiamento vero, «perché è necessario riflettere seriamente sui numeri che raccontano un femminicidio ogni tre giorni dall’inizio dell’anno». “Terra Aut” è il bene confiscato alla mafia situato in Contrada Scarafone, vicino Cerignola, gestito dalla cooperativa sociale Altereco, che attraverso progetti di agricoltura sociale e di inserimento lavorativo sta dimostrando che è possibile trasformare un luogo simbolo del potere criminale in avamposto di legalità, di economica sostenibile, di lavoro regolare, di sviluppo, di antimafia sociale.
Prendersi cura della terra e delle persone. E’ da qui che parte il sogno di agricoltura sociale reso oggi più forte grazie al progetto “Il fresco profumo della libertà”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD insieme alla Fondazione Peppino Vismara, nell’ambito della quarta edizione del Bando Beni Confiscati alle mafie 2019. L’iniziativa prevede la realizzazione di un orto sociale, l’allestimento di una bottega solidale e l’implementazione di una serie di attività di promozione del territorio, tra cui l’allestimento di un B&B, favorendo l’inclusione socio-lavorativa di persone in condizione di svantaggio.
Ti potrebbe interessare
Il sogno di agricoltura sociale di “Terra Aut” nel territorio di Cerignola in cui la mafia si infiltra in tutti i settori
di cooperativasocialealtereco
«Svincolata dai legami familiari, che prevalentemente caratterizzano le altre associazioni foggiane, la mafia cerignolana si presenta come una organizzazione imprenditoriale dotata di risorse umane ed...
Da “Terra Aut” a “Michele Cianci”, l’esperienza di Altereco a servizio dei beni confiscati alla mafia
di cooperativasocialealtereco
«Camminare su questi terreni significa che lo Stato ha vinto. Quello di oggi è una grande messaggio di speranza verso le nostre...
Il riscatto di Mamadou e la storia di Altereco su “il venerdì di Repubblica” per parlare di lotta al lavoro nero
di cooperativasocialealtereco
La storia di Mamadou Kebe come esperienza virtuosa e positiva di chi è riuscito a venire fuori da caporalato, sfruttamento e ghetti....