ASSISTENZA DOMICILIARE:  LA PRESA IN CARICO DELLE PERSONE FRAGILI

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Il progetto socio sanitario “Oltre Le Barriere” affronta il tema dell’assistenza domiciliare e della presa in carico delle persone fragili.

L’incontro di sensibilizzazione organizzato dalla Cooperativa sociale L’Opera di un Altro di Sala Consilina si è tenuto a Sassano (SA) nel Vallo di Diano. «Il progetto Oltre le Barriere, attivo da aprile 2022  – dice il presidente Domenico D’Amato – si occupa di un ventaglio di azioni dalla raccolta farmaco all’ambulatorio solidale. In questa occasione abbiamo voluto approfondire  gli aspetti salienti dell’assistenza domiciliare a cura della Cooperativa Tertium Millennium condividendo con i presenti i risultati fino ad oggi raggiunti».

A relazionare la sociologa Monica Capolupo referente della Tertium Millennium che ha fornito alcuni dati, come la tipologia di beneficiari: perlopiù over 65 e di genere femminile.  La presa in carico avviene in seguito a segnalazione degli sportelli sociali di segretariato sociale, associazioni di volontariato, medici di medicina generale, famiglie, parrocchie e attraverso lo sportello di orientamento socio sanitario di Oltre le Barriere. Focus anche sulle attività degli Oss (Operatori socio sanitari) che svolgono il servizio di assistenza domiciliare. «Gli operatori – dice Monica Capolupo svolgono attività volte a soddisfare i bisogni primari della persona e a favorire il benessere e l’autonomia dell’utente, come la cura della persona e dell’ambiente domestico. Importante anche la prevenzione della solitudine della persona assistita».

«Le malattie croniche multiple e la fragilità- ha detto il dott. Antonio Mastrangelo RN MSc-  hanno un impatto importante sull’aspettativa di vita, sulla qualità di vita e sugli esiti di salute dell’assistito. Tale condizione non è esclusiva per gli assistiti ma interessa  anche i caregiver informali per via del peso assistenziale, determinando una condizione di scarsa qualità di vita, un declino cognitivo e mortalità. Un supporto importante per la diade paziente-caregiver è rappresentato dai progetti attivi sul territorio riducendo il carico assistenziale per la famiglia e supportando l’assistito nella condizione cronica e di fragilità»

L’incontro ha visto la relazione anche del Dott. Matteo Altavilla PHd Student, RN, MSc. Focus su temi quali la fragilità, le patologie croniche, il self care nel paziente, il contributo del caregiver. «Numerosi sono i riferimenti in letteratura riguardanti la possibilità di misurare questi comportamenti ed il loro impatto sul self care nelle malattie croniche. È quindi di fondamentale importanza incentivare ad una gestione più efficace della patologia cronica del paziente facendo anche tesoro del contributo di una persona capace e disposta a supportare il malato, il caregiver.»

All’evento hanno preso parte il Dr. Domenico Rubino Sindaco del Comune di Sassano, il Dott. Antonio Calandriello presidente della Cooperativa sociale Tertium Millennium, il Dott. Antonio Florio Presidente del Consorzio sociale Vallo di Diano Tanagro e Alburni, Don Vincenzo Federico e il consigliere regionale Tommaso Pellegrino.

Presenti il Dott. Fiore Marotta presidente della Cooperativa sociale Il Sentiero, partner del progetto Oltre Le Barriere e numerosi OSS (operatori socio sanitari) della Cooperativa sociale Tertium Millennium.

 

 

 

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