Sviluppo locale tra inclusione ed accoglienza, venerdì anteprima all’Agribistrot Nata Terra

Dal progetto Nata Terra, nasce l’Agribistrot e la Fattoria didattica con basi solide nell’accoglienza e nello sviluppo della comunità ispirato dai principi di solidarietà, collaborazione e produzione etica.

Economia solidale, inclusione sociale e disabilità, inserimento lavorativo, sostenibilità ambientale ma anche infanzia e servizi di cura, saranno questi i temi attorno i quali la cooperativa Osiride onlus rifletterà con soci e stakeholders.  In preparazione del taglio del nastro dell’Agribistrot Nata Terra, primo ed unico per il suo genere nella provincia di Caserta, in programma per il 21 giugno a partire dalle 10, le riflessioni apriranno la due giorni che si terrà al Frantoio Nata Terra, dove giorno dopo giorno si sta costruendo, anche grazie al sostegno di Fondazione CON il sud, una fattoria didattica immersa nel territorio tra Cellole e Sessa Aurunca.

Per valutare quanto cammino sia stato fin qui fatto, con la presentazione del proprio bilancio sociale, il 20 giugno interverranno anche Carlo Borgomeo esperto di sviluppo locale e Giuliano Ciano esperto di agricoltura sociale.

Nata nel 2006, la Cooperativa sociale Osiride lavora per l’inserimento di persone svantaggiate specializzata nei servizi alla persona (gestisce un’ampia gamma di servizi socio-sanitari, educativi e assistenziali: quattro asili nido, due centri diurni per disabili adulti, servizi di assistenza scolastica specialistica rivolti ad alunni disabili e assistenza domiciliare) attraverso un team di progettazione e amministrativo, per lo più costituito da donne con un’attenta predisposizione all’accoglienza.