Moltivolti community è un progetto di rilancio socio-economico che parte dalla valorizzazione di una rete informale esistente a Palermo composta da enti del terzo settore e di cui Moltivolti, Ecomuseo Mare Memoria Viva, Libera Palermo si fanno portavoce, rispondendo all’esigenza collettiva di strutturarsi su un modello di aggregazione stabile tra i soggetti che dia legittimità e sostenibilità agli interventi, che metta in comune risorse, crei posti di lavoro, potenzi l’impatto delle azioni sul territorio e diventi un soggetto attivo delle politiche sociali locali. 

Attraverso un rafforzamento dell’infrastruttura fisica e sociale di Moltivolti, ovvero un cambiamento strutturale nei luoghi e negli spazi del ristorante e del coworking, verranno lanciate una serie di iniziative che mirano a mettere a sistema un modello di impresa sociale innovativa, consolidando la formazione interna e il benessere dello staff, ampliandone il raggio di azione nonché l’impatto sui processi di inclusione socio-lavorativa.

Le iniziative sono le seguenti:

1. Adeguamento green del ristorante e del co-working con la creazione di un anfiteatro che darà spazio alle numerose riunioni di gruppi informali, scuole e associazioni.

2. Formazione interna per lo staff su tematiche ecologiche, rispetto ambientale (nuova definizione del menù a KM zero); competenze interculturali e competenze professionali specifiche.

3. Apertura di un servizio di accompagnamento per coloro che vogliono aprire un’associazione verso percorsi formativi – professionalizzanti che mirano all’acquisizione di competenze e professionalità legate al mondo dell’associazionismo e dell’impresa sociale.

4. Attivazione di percorsi di turismo responsabile ‘Attraverso i miei occhi’, che affidano ai giovani immigrati il ruolo di guida accompagnando i turisti in giro per i quartieri, raccontando la città “attraverso i loro occhi e le loro esperienze”. Si intende quindi promuovere una formazione su tematiche di educazione allo sviluppo/turismo responsabile a soggetti immigrati ed esportare questo modello in altri quartieri della città. 

5. Mappatura nel territorio per rintracciare associazioni presenti, analisi delle competenze e bisogni formativi per lo sviluppo di azioni di community building al fine di dotare le associazioni degli strumenti necessari per consolidarsi, far crescere professionalmente il proprio staff, preparando le stesse/i alla successiva fase del progetto cioè il percorso di co-design e di sperimentazione di una nuova forma aggregativa capace di tenere insieme tutti i soggetti. 

Tra gli strumenti operativi sarà realizzata una piattaforma web che aggrega i servizi e promuove innovazione sociale su base cittadina. Il nuovo soggetto sistemico avrà uno spazio dedicato alle proprie attività collettive all’interno dell’ecomuseo Mare Memoria Viva, dove sarà allestita una project room, uno spazio attrezzato per seminari, momenti di formazione, assemblee e workshop per ospitare attività di facilitazione e co-progettazione per la creazione del soggetto di rete del terzo settore cittadino.