Scheda del Progetto

Soggetto responsabile

Terra Felix soc. coop. sociale

Territori interessati

Sant’Arpino (Caserta)

Importo deliberato

€ 495.000

Partenariato

Terra Felix coop sociale, Polo Museale della Campania, F2LAB, Creactivitas Creative Economy Lab, Cantiere Giovani ONLUS, Coordinamento per lo Sviluppo Locale, Federhand/Fish Campania Onlus, Il Colibrì, Istituto di Studi Atellani, Pro Loco Sant’Arpino, SocialTechno impresa sociale Srl.

Sintesi

FABULA è un laboratorio di comunità. E’ uno spazio ibrido al servizio della cultura, delle arti performative, del welfare, dell’inclusione sociale. Ha una forte relazione con il territorio e la storia atellana. Punto di ritrovo e contenitore di eventi, FABULA è uno spazio di produzione culturale. Organizza e ospita mostre, presentazioni, rassegne culturali, meeting, rappresentazioni sceniche e incontri del gusto.  Il progetto realizza: un bar-bistrot, un centro polifunzionale per bambini e adolescenti, un grande giardino e un orto, un percorso museale archeologico, una galleria per esposizioni, uno spazio dedicato alle arti performative, un ambiente di co-working con wi-fi gratuito.

FABULA è sulla strada provinciale Caivano-Aversa. Un asse che in soli 5 km collega 9 Comuni delle province di Napoli e Caserta con una densità abitativa tra le più alte d’Italia. Le attività quindi saranno raggiungibili per un vasto pubblico, mettendo in moto nuove economie e processi di inclusione sociale. FABULA ha articolato le attività che si svilupperanno lungo uno start-up della struttura che avrà una durata di 3 anni. Il programma è quanto mai ambizioso e prevede:

 Riqualificazione dell’edificio e allestimento funzionale degli spazi

Il piano terra sarà adeguato per ospitare, in un’ala, le attività di ristoro e caffetteria sociale e, nell’altra ala, le attività socio-educative per minori.

Il giardino sarà riqualificato e attrezzato con impianto di irrigazione e illuminato con sistemi di proiezione e videopainting.

Il primo piano sarà dedicato al Museo Archeologico di Atella. L’esposizione dei reperti sarà innovativa resa con strumenti didattici atti a favorire la conoscenza del luogo e rafforzare l’identità storico culturale. E’ così che il Museo diverrà un punto di identificazione civica, un luogo in cui poter condividere le proprie idee e i propri saperi.

Il secondo piano ospiterà uno spazio culturale integrato. Ci saranno: mostre, eventi, laboratori. Saranno inoltre allestiti spazi espressivi a disposizione di giovani artisti, spazi di formazione per il Terzo Settore, un’area co-working.  Gli enti del partenariato svolgeranno un’attività di consulenza e progettazione per lo sviluppo locale.

 Attività ricreative e artistiche: Fabulae Atellane

Promozione della cultura, del teatro e dell’arte. FABULA promuove e accoglie un Cartellone di eventi distribuiti durante l’anno, al secondo piano del palazzo. Si tratta di:

  • Spettacoli
  • Masterclass con artisti di rilievo nazionale
  • Convegni
  • Concerti
  • Teatro scuola. L’edificio ospiterà la rassegna “Pulcinellamente”, tra i più prestigiosi appuntamenti di teatro scuola in Italia.

Coinvolgimento della comunità: progettazione per il territorio

Verrà attivato un gruppo di lavoro professionale e multidisciplinare. Lo scopo è segnalare opportunità di crescita e di sviluppo per gli Enti Locali, le scuole, il Terzo Settore, le imprese. Per tutti loro, ci sarà:

  • un’azione di monitoraggio delle opportunità e delle coperture finanziarie possibili;
  • un accompagnamento alla progettazione, inclusa un’azione di reperimento di partner;
  • un’assistenza tecnica alla gestione e alla rendicontazione.

 Ecobistrot e caffetteria sociale

L’attività di ristorazione sarà finalizzata a garantire sia la sostenibilità del progetto sia l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità psicofisica. Vuole porsi come salotto della città, come spazio di intrattenimento culturale. Qui gli ospiti potranno trovare un luogo accogliente anche per lavorare e trascorrere il tempo libero. Il servizio ristoro proporrà prodotti di qualità e biologici. Sarà un punto di educazione alimentare, sia per i bambini che per le famiglie, anche grazie a un orto didattico. C’è la voglia di proporre un nuovo modo di vedere – e vivere – la ristorazione: socialità e condivisione saranno le parole chiave di questo spazio ibrido.

Inclusione sociale e lavorativa

Si prevede un percorso di inclusione sociale e lavorativa dei giovani con disabilità motorie ed intellettive lievi. Riceveranno una borsa lavoro a supporto delle attività di ristorazione e caffetteria sociale. FABULA promuove – per tutti – opportunità di lavoro: il problema principale della comunità e dei suoi giovani. Maestranze esperte passeranno il testimone alle nuove leve, realizzando così una sorta di bottega dei mestieri in tutti gli ambiti di attività di FABULA.

Servizi socio-educativi e innovazione tecnologica
Un Centro Diurno per Minori, aperto tutti i giorni con laboratori educativi e servizi aggiuntivi: ludoteca; baby sitting; campi estivi. La didattica museale, anche grazie alle nuove tecnologie, offrirà percorsi educativi innovativi ed avvincenti.

 

Fabula Laboratorio di Comunità