Scheda del Progetto

LUOGO: Catanzaro, Crotone, Cerreto Sannita (BN)

CONTRIBUTO: € 210.000,00

DESCRIZIONE:

La proposta intende contrastare il fenomeno della violenza di genere agendo sul fronte della prevenzione, della protezione delle vittime e della promozione di politiche integrate nei territori di Catanzaro, Crotone e Cerreto Sannita (BN). L’intervento proposto va ad integrarsi con azioni già in essere e portate avanti dal soggetto responsabile e dal partner Cooperativa sociale Noemi. Per favorire l’emersione del fenomeno, verrà attivato il ‘Camper delle Donne’ che fornirà un servizio di supporto alle vittime e implementata un’attività di trasferimento di competenze tra territori: le operatrici dei centri antiviolenza di Catanzaro e Crotone formeranno le operatrici del nascente centro di Cerreto Sannita. Per interrompere la logica della dipendenza economica, è previsto un servizio di orientamento al lavoro e l’erogazione di 8 borse lavoro della durata di 12 mesi da espletarsi nelle aziende del territorio. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta all’emersione del fenomeno della violenza di genere nel mondo della tossicodipendenza femminile attraverso una specifica formazione degli operatori e la definizione di un protocollo d’azione. Beneficiarie degli interventi saranno 70 donne vittime di violenza afferenti ai Centri Antiviolenza del territorio e/o intercettati dai partner nel corso delle campagne informative.

SOGGETTO RESPONSABILE: CENTRO CALABRESE DI SOLIDARIETÀ

PARTNER:

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CATANZARO
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CROTONE
CALABRIA CREA
COMUNE DI CATANZARO
COMUNE DI CROTONE
COOPERATIVA SOCIALE I CARE
DIOCESI DI CERRETO SANNITA TELESE SANT’AGATA DEI GOTI
I.C. GIOVANNI BOSCO
IIS G. DE NOBILI
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALINUOVO CATANZARO SUD
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE TELESI@
LICEO SCIENTIFICO STATALE FILOLAO CROTONE
NOEMI SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE
TRIBUNALE MINORENNI CATANZARO
UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA

D.E.A.R. – Donne Emersione Autonomia Rete