Giochi, Divertimento e…inclusione

L’esperienza del centro estivo realizzato per i bambini e le loro famiglie che si è tenuto nell’ultimo mese a Policoro è possibile riassumerlo con tre semplici parole chiave: giochi, divertimento e inclusione. Un ringraziamento va a coloro che hanno reso possibile tutto ciò: le animatrici dell’impresa sociale Presidi Educativi e dell’APS Giallo Sassi, oltre che alla coop. soc. QUM, soggetto capofila del progetto. Così si è espresso l’assessore alla cultura del Comune di Policoro, Massimiliano Scarcia, a conclusione della festa tenuta presso l’oratorio della Parrocchia Buon Pastore della città jonica.

Bambini e loro famiglie, italiane e straniere, hanno terminato il loro “viaggio” gustando una torta che aveva impresso il lodo del progetto “La Bottega dei diritti”. Un sapore dolce, così come lo sono state le persone che quotidianamente si sono prese cura dei tanti bambini che hanno beneficiato delle attività.

L’iniziativa rientra in un’azione progettuale denominata “Spazio Socialità” e che tende a creare condizione di conoscenza, scambio e inclusione tra culture differenti, presenti nel Metapontino. Con il Centro Estivo, di fatto, si è data la possibilità alle famiglie di vivere momenti di leggerezza, gioco e svago, altrimenti impossibili, per via degli impegni lavorativi degli stessi genitori (spesso impiegati nei campi e nell’edilizia) o per marginalità socioeconomica.

L’iniziativa che quest’anno ha visto la sua prima sperimentazione, l’anno prossimo sarà replicata a Policoro ed riprodotta anche nel comune di Nova Siri. La speranza è quella di migliorare l’offerta e soprattutto avere maggiore partecipazione. Sono queste le parole del Responsabile di progetto, Daniele Costanza, della cooperativa sociale QUM.