In partenza il percorso formativo del progetto A.GAP.E – per la cura delle dipendenze da gioco

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Il 7 novembre si è aperto con i preziosi interventi del dottor Maurizio Fiasco e della dottoressa Grazia Tedone il percorso formativo del progetto A.GAP.E – per la cura delle dipendenze da gioco.
Il progetto, promosso da Comunità Oasi2 in sinergia con una eccezionale rete di partner e sostenuto da Fondazione CON IL SUD, è finanziato attraverso il Bando Socio-Sanitario 2020 – Dipendenze e costituisce un modello innovativo in Puglia per l’approccio alla cura dei disturbi da gioco d’azzardo.
Uno degli elementi di forza e innovazione introdotti da A.GAP.E è proprio la formazione delle “antenne di ascolto”, che si occuperanno di intercettare i bisogni specifici, e del personale dei Servizi per le dipendenze dell’ASL BARI e ASL BAT, deputato alla presa in carico degli utenti. Nella conduzione di questo step fondamentale del progetto si alterneranno, nei prossimi mesi e fino a febbraio, professionist* ed espert* del settore con cui approfondiremo le complesse sfaccettature del fenomeno e le modalità del lavoro di cura.
Il corso, inaugurato nelle giornate del 3 e 4 novembre dai saluti istituzionali dell’assessore alle Politiche Sociali e di Inclusione del Comune di Ruvo di Puglia Nico Curci e dall’assessore alla Città Solidale-Politiche Sociali del Comune di Corato Felice Addario, dal presidente ALEA Maurizio Fiasco e dalla dottoressa Grazia Tedone, è organizzato in collaborazione con i partner AReSS Puglia, ALEA – Associazione per lo studio del #gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio e con il patrocinio dell’Ordine Assistenti Sociali Puglia.

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