Formazione, volontariato, educazione ambientale, condivisione/ i partner a Sasso di Castalda per la due giorni di Taking Care

All’interno del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente e la cura degli altri la formazione svolge un ruolo fondamentale; non solo dal punto di vista dell’aumento delle conoscenze specifiche ma anche sotto il profilo della condivisione e della creazione di un vocabolario comune fra tutti i partner progettuali. È con questo spirito che il Centro di Educazione Ambientale di Sasso di Castalda, gestito dal Circolo SVA Legambiente Potenza, ha ospitato la due giorni formativa prevista fra i partner del progetto finanziato dalla Fondazione Con Il Sud, attraverso il Bando Volontariato 2015.

Il 13 e il 14 gennaio, i volontari – provenienti da tutta la Regione, in rappresentanza dei diversi partner – hanno animato la struttura del CEA, incontrando formatori esperti ed in grado di aggiornare le competenze degli operatori territoriali sull’organizzazione e la gestione dei campi di volontariato, l’educazione ambientale e l’importanza della progettualità ad essa collegata. Rossella Fasano della Legambiente Nazionale ha condiviso la propria esperienza nell’organizzazione e nella gestione dei campi di volontariato (nazionali, internazionali, per minori, adulti e famiglie), focalizzando l’attenzione dei partecipanti al percorso formativo sull’individuazione delle figure di organizzazione e coordinamento, la gestione degli imprevisti ed il reperimento delle risorse – anche economiche e materiali – necessarie per il corretto svolgimento delle attività.

A conclusione della prima giornata di lavoro, Paolo Malinconico – da sempre punto di riferimento della Legambiente Basilicata – ha approfondito contenuti, metodologie e prospettive dell’educazione ambientale, esponendo diverse modalità di approccio a seconda delle diverse fasce di età a cui le attività si riferiscono. Particolarmente stimolante per i partecipanti è stato il focus sull’ecologia, con dettagli specifici su biotopo, biocenosi, habitat e relazioni fra tutti gli esseri viventi che compongono ambienti complessi come quelli presenti sul nostro Pianeta.

La giornata del 14 gennaio è stata dedicata interamente alla gestione degli aspetti più pratici del progetto Taking Care, con due momenti distinti: l’esposizione dei procedimenti di gestione amministrativa e una riunione di monitoraggio delle attività e programmazione coordinata dei prossimi appuntamenti. Marco de Biasi ha illustrato a tutti gli operatori le principali procedure amministrative che devono essere regolarmente attivate per un’efficace e trasparente gestione amministrativa dei budget progettuali, invitando i partner al dibattito per la comprensione dell’intero sistema.

Il gruppo di lavoro finale ha effettuato una sintesi del lavoro svolto nei moduli formativi e rilanciato l’impegno dei partner nell’organizzazione delle attività progettuali; in particolare è stata sottolineata l’importanza dell’avvio dei percorsi di educazione ambientale all’interno delle scuole del territorio (da realizzare e gestire con particolare attenzione alle peculiarità territoriali di ogni partner) e la volontà di progettare e realizzare, soprattutto durante il periodo primaverile ed estivo, sia i campi di volontariato che i percorsi escursionistici del programma Cammina Basilicata. È stato inoltre rafforzato lo scambio delle diverse esperienze territoriali, per mettere a sistema l’intera offerta formativa e turistica dei territori partendo dalla conoscenza diretta degli stessi; per queste motivazioni, prima della chiusura della due giorni, i volontari del Servizio Vigilanza Ambientale hanno accompagnato i partecipanti al corso formativo in una visita nell’abitato di Sasso di Castalda, con particolare attenzione all’Oasi Faunistica del Cervo, vero e proprio fiore all’occhiello del territorio sassesse assieme alle tante faggete.

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