Festa della Primavera a Mammarao

Il 16 aprile abbiamo realizzato a Mammarao la nostra prima “Festa della Primavera”.

Alla presenza degli alunni dei tre Istituti Comprensivi e di tutti gli altri partner e volontari che stanno lavorando a Mammarao, durante la mattinata ci sarà l’importante cerimonia di assegnazione di tre piccoli porzioni di terreno ai tre Poli di Casarano. Come previsto dal progetto, alcuni spazi riqualificati e recuperati sono stati affidati ai ragazzi e alle famiglie degli Istituti partner che se ne prenderanno direttamente cura, diventandone responsabili diretti. Su questi spazi, le Scuole potranno realizzare in maniera autonoma diverse attività con lo scopo di “animare” i luoghi, mantenendoli belli e puliti. Simbolicamente, l’assegnazione è avvenuta tramite la prima piantumazione di un albero in ogni spazio. La direttrice dell’Ente Santa Cecilia, ha poi donato ad ogni Istituto una chiave, a significare proprio un passaggio di responsabilità, più che di proprietà, sui tre piccoli appezzamenti presi in custodia.

Successivamente, i ragazzi e i bambini hanno partecipato ai vari laboratori di attività creative e manuali organizzati per tutto il corso della mattinata. In uno di questi laboratori si costruivano portachiavi a partire da fili d’erba. Un altro laboratorio particolarmente riuscito è stato quello delle api. Con il supporto di apicoltori professionisti, si è realizzato un percorso conoscitivo sulla vita di questi straordinari insetti e i ragazzi si sono dimostrati assolutamente incuriositi e, soprattutto, stimolati, dalla possibilità di apprendere in modo diretto e nuovo, rispetto alla classica lezione frontale.

Un aspetto che ci piace far emergere è stata la “qualità” della partecipazione dei residenti alla manifestazione; sembra che sia cambiato il loro atteggiamento rispetto alle iniziative che accadono a Mammarao. Se fino a pochi mesi addietro, l’impressione che avevamo è che i residenti si sentissero quasi ospiti delle iniziative, nella preparazione della Festa di Primavera, abbiamo notato uno scarto qualitativo. Erano coinvolti in prima persona, come se si sentissero responsabili diretti della riuscita e della bontà dell’iniziativa. In questo processo di “appropriazione” del progetto e di “accettazione” dei volontari di Viv(ai)o Mammarao segnali molto importanti li avevamo avvertiti durante i lavori di preparazione della Festa della Fòcara. A differenza dello scorso anno, infatti, sono stati i residenti a voler dare ampio risalto, durante la festa, al progetto e al ruolo di tutti i volontari e partner alla buona riuscita della Fòcara.

Questa “Festa della Primavera”, dunque, per il quartiere, per tutti i partner e per tutti i volontari è stato un momento simbolico di fondamentale importanza per la “vita progettuale”. Con la Festa della Primavera, abbiamo inteso festeggiare non solo, e non soltanto, il cambiamento climatico e temporale, ma soprattutto l’aspetto simbolico: “primavera” come “rinascita” e “uscita dall’inverno” del nostro quartiere.

Dopo il lunghissimo e complicato iter autorizzativo per la realizzazione del pozzo, siamo ormai nella fase conclusiva delle opere di riqualificazione: a brevissimo sarà realizzato l’impianto di illuminazione e il parco giochi inclusivo.

Alla fine della manifestazione, i residenti hanno espressamente richiesto un incontro per iniziare a programmare le attività e i laboratori per l’estate, memori della positiva esperienza della scorsa estate.

Qualcosa a Mammarao sta spuntando; e noi siamo felicissimi di iniziare a raccoglierne i frutti!2018-04-16-PHOTO-00000268 2018-04-16-PHOTO-00000274 2018-04-16-PHOTO-00000280 2018-04-16-PHOTO-00000287 IMG_20180416_101032

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