Giustizia per Alaa tra i partecipanti di Spazio Acrobazie
di associazione ruber contemporanea
Tante le persone e le storie che si incontrano in carcere. Alla lo abbiamo conosciuto in occasione del progetto Spazio Acrobazie. Laboratorio produttivo di riqualificazione attraverso la mediazione artistica, proprio al carcere Ucciardone di Palermo.
Proprio lui che ha partecipato e partecipa alle attività ha colto perfettamente lo spirito del progetto, raccontandone l’esperienza durante l’intervista realizzata da Fabrizio Rostelli.
https://lnkd.in/dJR9hGu3
“Alaa ha 30 anni e nel 2015 era una promessa del calcio libico e uno studente universitario. Insieme ad altri suoi 4 coetanei – e a centinaia di persone – decise di attraversare il Mediterraneo con un barcone per tentare la fortuna in Europa. Durante quel viaggio morirono 49 persone (la cosiddetta strage di Ferragosto al largo della Libia) e lui ed i suoi amici furono condannati a 30 anni con l’accusa di essere gli scafisti perché avrebbero passato dell’acqua a bordo dell’imbarcazione”.
Qui la ricostruzione della vicenda nel servizio di Fabrizio Rostelli.
https://lnkd.in/dD3jRY-B
Basta ascoltarlo per capirne le qualità, la sensibilità ma anche la capacità di resistere e di trovare il bene anche subendo e vivendo un’ingiustizia.”Vivere il carcere come un’opportunità”. Grazie Alessandra Sciurba per diffondere la sua storia in vista del processo del 12 giugno che ci auguriamo sia di successo.
GIUSTIZIA PER ALAA