Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l’istituto comprensivo Cruillas aderisce alla rete territoriale antiviolenza “Amorù”

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Eventi anche negli altri Comuni aderenti alla rete, come a Villabate dove per due giorni ci sono stati incontri, flash mod e workshop per dire no ad ogni forma di violenza contro le donne

Palermo, 25 novembre 2021 – E’ stato sottoscritto questa mattina dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Cruillas, Maria Rosa Caldarella, e dalla responsabile dell’associazione Life and Life, Valentina Cicirello, il protocollo d’intesa con il quale l’istituto scolastico aderisce alla “Rete territoriale antiviolenza Amorù”, progetto realizzato con il sostegno di Fondazione con il Sud che da oltre due anni porta avanti iniziative rivolte alla prevenzione ed al contrasto al fenomeno della violenza sulle donne nel territorio di Palermo e della provincia est.

L’adesione dell’istituto scolastico è particolarmente significativa anche perché, come ricorda la dirigente Maria Rosaria Caldarella, la scuola ospita i figli di Piera Napoli, la donna barbaramente uccisa dal marito lo scorso mese di febbraio nella sua abitazione di via Vanvitelli.

“Questa vicenda ci ha scosso e ci ha spinto ad agire concretamente a supporto di una crescita sana dei nostri ragazzi– afferma la dirigente Maria Rosaria Caldarella. – Conoscevo già l’associazione Life and Life e l’ho contattata per sentire cosa potesse fare per noi. Così abbiamo sottoscritto questo protocollo d’intesa con il quale la scuola aderisce alla Rete territoriale antiviolenza Amorù attraverso il quale speriamo di poter fortificare nei ragazzi la capacità di essere degli uomini di valore che sappiano rispettare le donne e nelle ragazze la capacità di essere delle donne forti e autonome che non si fanno calpestare”.

“Oggi per noi è un giorno importante – afferma Valentina Cicirello – aderire alla rete Amorù è importante perché pensiamo che si deve partire dall’educazione ai più piccoli. L’educazione alla non violenza va fatta nelle scuole dell’obbligo e nelle famiglie, perché per quanto sia importante intervenire nell’assistenza alle donne vittime di violenza, la prevenzione rimane l’arma più efficace per contrastare questo odioso fenomeno”.

Anche la Fidapa ed il Comune di Villabate si sono resi protagonisti di una iniziativa, durata due giorni, contro la violenza sulle donne. Due appuntamenti con gli studenti, ed in particolare con quelli del liceo delle Scienze Umane “Francesco Scaduto” per parlare di interventi di prevenzione socioculturale; e con quelli della scuola media statale “Palmbo” con un focus dal titolo “La discriminazione di genere e la violenza contro le donne: pratiche e strumenti”. Organizzato nella piazza della cittadina palermitana anche un flash mob con la partecipazione delle associazioni del territorio. Letture, interventi e testimonianze in collegamento con gli altri comuni della provincia di Palermo con la partecipazione della psicologa e psicoterapeuta Liliana Pitarresi, coordinatrice della rete antiviolenza “amorù” che, nella giornata successiva, ha preso parte ad un ulteriore evento organizzato dalla Fidapa nella sala delle Capriate, presso il municipio di Cefalù,   GUARDA LA FOTOGALLERY

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