PastArt: il 7 luglio all’Ucciardone la presentazione del progetto di reinserimento lavorativo dei detenuti attraverso la pasta

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Palermo, 2 luglio 2025 – Lunedì 7 luglio alle ore 18:30, presso la Casa Circondariale “Calogero di Bona” – Ucciardone di Palermo, si terrà un evento riservato, dedicato alla presentazione ufficiale del progetto Past‑Art, un’iniziativa di innovazione sociale che coniuga formazione professionale, inclusione lavorativa e valorizzazione della filiera agroalimentare siciliana.

Un impianto di produzione all’interno del carcere per un modello di reinserimento
Past-Art prevede la riattivazione di un impianto di produzione di pasta artigianale all’interno del carcere, gestito da 15 detenuti formati attraverso percorsi qualificati. Il progetto nasce da un’idea del Centro di Formazione Asterisco, soggetto capofila, e viene attuato grazie alla collaborazione con l’Associazione Cesam, il pastificio Bia, l’agenzia di comunicazione Reattiva, il Consorzio di Ricerca CORERAS e la Cooperativa Rigenera.

Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione con il Sud, di Enel Cuore ONLUS e del Fondo di Beneficenza Sanpaolo.

Un evento in due tempi: strategia e prodotto
La prima parte dell’evento del 7 luglio sarà dedicata alla presentazione degli aspetti istituzionali, progettuali e strategici. A introdurre i lavori sarà il Prof. Maurilio Caracci dell’Università degli Studi di Palermo, moderatore della serata.

Seguiranno i saluti istituzionali del Dott. Fabio Prestopino, del Dott. Maurizio Veneziano (Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria), e dell’Assessora regionale alle Politiche Sociali Nuccia Albano.

La Dott.ssa Maria Cristina Arena, rappresentante legale di Asterisco, illustrerà le finalità del progetto e il ruolo dei partner, mentre il Prof. Caracci presenterà in anteprima il piano di marketing e comunicazione, con focus su naming, packaging, linea di prodotto, posizionamento commerciale e tappe previste per l’immissione sul mercato.

Tre interventi tematici completeranno il quadro progettuale:
Alessandro La Grassa (CRESM): “Carcere e lavoro”;
Giuseppe Russo (Consorzio Gian Pietro Ballatore): “Il manifesto della qualità del grano siciliano”;
Confcooperative: “Inclusione sociale e lavoro”.

Degustazione e show cooking con lo chef Salvo Terruso
La seconda parte dell’evento sarà affidata allo chef Salvo Terruso, noto come il Pastaio Matto, che curerà uno show cooking con degustazione della pasta prodotta nell’impianto interno al carcere. I presenti potranno sperimentare diversi abbinamenti, in una sessione pensata per valorizzare le caratteristiche organolettiche del prodotto. La degustazione sarà accompagnata da una selezione di vini offerta dalla cantina Birgi di Marsala.

Una filiera sociale e produttiva che unisce territori e persone
Past-Art è un modello di economia sociale integrata, che valorizza le risorse umane e le produzioni locali, proponendo un’alternativa concreta di reinserimento lavorativo e una nuova narrazione del sistema penitenziario. L’evento del 7 luglio rappresenta un momento chiave per la presentazione pubblica del progetto, che si propone come esempio replicabile di sviluppo territoriale, sostenibilità economica e dignità del lavoro.

 

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