La Repubblica

Un progetto per l’asilo di Danisinni consegnato al Comune: “Il quartiere ha voluto così”

Danisinni alza la testa. Ogni angolo del quartiere racconta la voglia di riscatto che parte dalla gente, dalla parrocchia e dalle realtà come il centro Tau che da oltre trenta anni lottano per il cambiamento. A tutto questo, adesso, si aggiunge una grande vittoria: la consegna al Comune del progetto esecutivo per la riqualificazione dell’asilo nido Galante che doveva essere demolito perché in abbandono da anni e che, invece, avrà nuova vita perché così hanno voluto a Danisinni.

Il progetto, ieri, è stato consegnato al sindaco Leoluca Orlando dall’associazione temporanea di scopo Pà maternità che riunisce la parrocchia Sant’Agnese, la onlus Inventare Insieme – Centro Tau e il Comitato per la promozione del rione Danisinni e per la riapertura dell’asilo nido e del consultorio Familiare. Da oltre due anni il comitato nato nel quartiere si è impegnato per recuperare l’asilo e aprire un dialogo con l’amministrazione che è andato a buon fine.

Il progetto, redatto da Santi Rizzo, docente emerito di Scienze delle costruzioni in collaborazione con Michele Fabio Granata e Benedetta Fontana, integra il progetto di ristrutturazione promosso dal Comune per il completo recupero dell’edificio. L’opera sarà realizzata con 3 milioni di euro del programma Agenda Urbana. La ristrutturazione dell’asilo nido rientra in un più ampio processo di sviluppo di Danisinni che vuole ripartire dall’infanzia e dai ragazzi.

 

L’idea, infatti, è realizzare non soltanto un nido ma un centro aggregativo per i ragazzi e un consultorio. Tocca adesso all’amministrazione indire la gara per iniziare con i lavori in autunno. “Per noi è un traguardo molto importante – dice fra Mauro Billetta, parroco di Sant’Agnese a Danisinni – Attorno al progetto del nuovo asilo c’è la speranza di un intero quartiere di ripartire dai bambini come motore di cambiamento”.

 

Claudia Brunetto