A “Casa Bartimeo” il poliambulatorio con i medici di strada

A pochi passi dalla vivace piazza Garibaldi a Napoli, c’è “Casa Bartimeo”, un vero e proprio Polo della Carità che si sta affermando come punto di riferimento essenziale per le persone che vivono in condizioni di fragilità e marginalità. Cuore pulsante di questa struttura è il suo poliambulatorio medico, un servizio di assistenza sanitaria dedicato a chi più ne ha bisogno, ma l’offerta di Casa Bartimeo va ben oltre, proponendo un modello di supporto integrato e capillare.
Il poliambulatorio garantisce servizi medici su prenotazione telefonica, con un calendario che si adatta alle disponibilità, cercando di rispondere con efficacia alle numerose richieste.

A coordinare il poliambulatorio c’è Bruno Casaretti, medico in  pensione e responsabile dell’associazione Medici di strada di Napoli. “Quando è iniziato questo progetto- spiega Cesaretti- di questa opera segno voluto dall’arcivescovo di Napoli, siamo stati coinvolti come associazione nella progettazione, nella realizzazione e attualmente nella gestione di  quest’ambulatorio, dove con l’aiuto di tanti nostri amici specialisti volontari  offriamo attività medica specialistica con le più svariate prestazioni dalle visite cardiologiche, ecografie, visite ginecologiche e quanto più possibile possa essere di aiuto alla popolazione in difficoltà”.  Un approccio integrato che testimonia la volontà di non lasciare indietro nessuno, offrendo speranza e assistenza per non lasciare indietro nessuno.

“I nostri pazienti – conclude Casaretti –  sono soprattutto persone inviateci dalla Diocesi di Napoli attraverso gli sportelli di ascolto, persone che hanno una difficoltà sociale, economica o anche migranti attraverso le unità  di strada o i centri di accoglienza caritatevoli. Qui cerchiamo di offrire loro una diagnosi quanto più precisa possibile, anche grazie all’attività degli specialisti che collaborano con l’associazione medici di strada e hanno accettato di collaborare con casa Bartimeo.