Schools4Energy/ Legambiente Basilicata partecipa alla conclusione della School Race fra istituti potentini

Si sono concluse le attività del laboratorio di sperimentazione sostenibile Schools 4 Energy, inserito nella programmazione europea del progetto PrioritEE “Prioritizzazione delle misure di efficienza energetica negli edifici pubblici: Uno strumento di supporto decisionale per le autorità regionali e locali”, finanziato dalla comunità europea nel programma Interreg MED 2014-2020. La Legambiente Basilicata ha fin dall’inizio concesso il proprio patrocinio gratuito, ponendosi al fianco dei soggetti attuatori (Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale, Società Energetica Lucana e Comune di Potenza) durante le diverse iniziative del laboratorio di sperimentazione, che hanno coinvolto studenti ed insegnanti degli Istituti Comprensivi della Città di Potenza.

Durante la giornata del 5 giugno si terrà la cerimonia conclusiva di premiazione di Schools4Energy, che ha visto impegnate le rappresentanze delle scuole del territorio potentino in una vera e propria “gara di sostenibilità”, nella quale si sono sfidate le diverse classi ponendo il risparmio e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici e non solo al centro del loro impegno quotidiano. Nel corso della manifestazione si svolgeranno a cura di Città della Scienza di Napoli, ENEA e Legambiente attività didattiche e di divulgazione scientifica volte a richiamare l’interesse degli studenti verso i temi dell’energia e della protezione dell’ambiente.

Giochi educativi, approfondimenti su energia, cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale saranno al centro del momento curato dai volontari dell’organizzazione ambientalista lucana, che uniranno il gioco all’impegno sociale, alla conoscenza del ruolo che ognuno di noi ha nel diminuire la propria “impronta ecologica” con le corrette azioni da mettere in pratica quotidianamente. Le attività di educazione ambientale e rafforzamento della tutela dell’ambiente che ci circonda sono inserite all’interno del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri sostenuto dalla Fondazione Con il Sud con il Bando Volontariato 2015 – Reti Locali.

Fridays For Future/ Conclusa la Climate Week a sostegno della mobilitazione internazione sul clima

Con la giornata del 28 maggio al lido San Basilio di Pisticci, dedicata alla storica campagna della Legambiente nazionale Spiagge e Fondali puliti 2019, si è conclusa la “Climate Week” : la settimana del clima realizzata dalla Legambiente Basilicata e dalla Rete degli Studenti Medi della Basilicata in occasione della seconda edizione del Climate Strike For the Climate promossa dal movimento “Fridays For Future” ispirato dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg.

La mobilitazione regionale ha visto partecipare l’intera rete locale del progetto “Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri”, sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud attraverso il Bando Volontariato 2015 – Reti Locali; ogni partner di rete ha abbracciato il movimento internazionale con diverse iniziative locali, collegate ai contributi provenienti dall’intera Legambiente Regionale e dalla rete associativa che ha scelto di mobilitarsi in Basilicata e in tutto il mondo.

In Basilicata il II Sciopero Globale per il Clima è stato convocato non solo per ritornare a chiedere risposte concrete sul tema dei cambiamenti climatici ma anche per sostenere, con forza, un cambio di rotta radicale sulle politiche energetiche regionali collegate all’industria petrolifera e allo sfruttamento delle risorse fossili. La Valle dell’Agri rappresenta idealmente la cartina tornasole del sistema economico sul quale si è basato l’intero modello di sviluppo a noi contemporaneo, fondato sull’estrazione e l’utilizzo indiscriminato delle risorse naturali, con gradi ed evidenti ripercussioni sull’ambiente e la salute dei cittadini.

I recenti fatti di cronaca giudiziaria che hanno coinvolto l’ENI in Basilicata sono la dimostrazione di un sistema poco trasparente e che mette in pericolo l’ambiente nel quale siamo inseriti; per queste motivazioni l’associazione ambientalista lucana si è legata – come già accaduto lo scorso 15 marzo in occasione del primo appuntamento dei Fridays for Future – al movimento studentesco della Regione, convocando una mobilitazione regionale a Viggiano per lo scorso 24 maggio, legandola agli eventi ed alle iniziative della Climate Week per arrivare alla data del 24 con maggiore consapevolezza e completezza di informazioni.

Dal 19 al 28 maggio sono stati diversi gli impegni che hanno animato l’intero territorio regionale: dalla campagna Spiagge e Fondali Puliti a Maratea, Pisticci e Policoro passando per gli approfondimenti e gli incontri organizzati dalla Rete degli Studenti Medi; dal seminario di educazione ambientale svoltosi a Lauria alla giornata dedicata al mondo delle api presso gli Orti Urbani a Potenza. La giornata del 24 ha visto una larga partecipazione di soggetti ambientalisti, associativi e sindacali a sostegno della piattaforma di rivendicazione territoriale e del movimento internazionale tutto, sicuramente un punto di partenza per una lotta unitaria e collettiva contro i cambiamenti climatici e l’industria petrolifera in Basilicata che dovrà rappresentare il filo conduttore di un nuovo sviluppo verde in Regione, in Italia e in tutto il mondo.

 

Beach Litter/ Policoro e Maratea in lotta per mare e spiagge plastic free

Grande successo di partecipazione e risultati per i primi due appuntamenti dell’edizione 2019 della campagna Spiagge e Fondali puliti, l’ormai storico appuntamento della Legambiente per la tutela e la cura dei litorali di tutta Italia. In Basilicata sono in programma tre eventi, in tre Comuni differenti: Policoro, Maratea e Pisticci. Le prime due località hanno svolto le giornate di mobilitazione e sensibilizzazione rispettivamente lo scorso 23 e 25 maggio, presso il litorale destro di Policoro ed il porto di Maratea.

Da 27 anni, puntuale, il circolo Legambiente di Policoro, insieme ad un esercito di volontari composto da studenti, docenti e liberi cittadini ha invaso le spiagge e le pinete. Tutti muniti di guanti e pinze hanno raccolto rifiuti nella pineta e sulle spiagge. Erano presenti: scuola primaria e secondaria dell’IC2 “Giovanni Paolo II” , l’IIS ” Pitagora ” e l’IIS” Fermi”. Hanno collaborato il Centro Raccolta Rifiuti del Comune di Policoro, l’Associazione Croce d’Oro, Il Circolo Velico Lucano e per il trasporto, l’azienda Grassani-Garofalo. Partner a livello nazionale nell’iniziativa la “Sammontana” che ha ristorato, dopo il lavoro, tutti i presenti con un buon gelato.

Ad aprire i lavori, il Sindaco della città di Policoro, con cui la Legambiente Policoro ha discusso circa la messa in atto della mozione presentata dal circolo sul “plastic free”, al fine di poter limitare la plastica in tutti gli esercizi commerciali presenti sul lungomare e la sostituzione dei bicchieri di plastica ai distributori, non solo perchè ce lo chiede l’Europa ma perchè è nostro dovere salvaguardare l’ambiente e il futuro delle generazioni.

Maratea ha visto una forte partecipazione di studenti e cittadini nella giornata del 25 maggio, presso il molo nord del porto turistico di Maratea, in collaborazione con diverse associazioni del territorio e con la capitaneria di porto della Guardia Costiera della Calabria e della Basilicata tirrenica. Oltre alle classiche attività di pulizia del litorale e della spiaggia, il locale circolo della Legambiente ha promosso l’installazione di Sea Bin, gli speciali bidoncini che raccolgono i rifiuti in mare filtrando l’acqua e raccogliendo microplatiche anche fino a 2 millimetri di diametro e microfibre fino a 0,3 millimetri.

Come ogni anno la storica campagna di mobilitazione della Legambiente nazionale sottolinea, anche in Basilicata, quanto sia fondamentale la riduzione dei rifiuti plastici, anche sulla base del rapporto nazionale sul “beach litter” – al quale sia Policoro che Maratea hanno partecipato – con  la percentuale di rifiuti plastici che supera il 70%. C’è però da segnalare una buona notizia: i rifiuti, rispetto agli anni scorsi, sono diminuiti, ciò significa che è aumentata la sensibilità ma bisogna tenere sempre alta l’attenzione sull’argomento, in quanto i rifiuti non devono essere assolutamente abbandonati, comportando forti danni all’ambiente marino nella sua interezza.

 

Spiagge e fondali puliti 2019 – Policoro si mobilita per l’ambiente

Anche il 2019 vedrà i circoli del litorale lucano protagonisti della campagna nazionale “Spiagge e Fondali Puliti”, la più grande mobilitazione ambientalista dedicata alla pulizia e alla cura degli ambienti marini. La campagna è la declinazione italiana della più vasta Clean Up the Med, dedicata al Mediterraneo e alle sue coste, che mettono in comunicazione paesi e popoli diversi ma uniti dalla comune presenza del “Mare Nostrum”.

Il Circolo della Legambiente Policoro – partner del progetto “Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri”, sostenuto dalla Fondazione Con il Sud con il Bando Volontariato 2015 – Reti Locali – sarà al centro delle iniziative in Basilicata, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche del territorio, dei cittadini e della società civile.

L’ormai tradizionale appuntamento di volontariato ambientale vedrà protagonista, il prossimo 23 maggio 2019 a partire dalle ore 9.00, il lato destro del litorale policorese che sarà oggetto di attività di pulizia e sensibilizzazione da parte dei volontari e della cittadinanza. Il “beach litter” – cioè l’accumulo di rifiuti sulle spiagge – è un problema comune per tutti gli Stati che si affacciano sul Mediterraneo e rappresenta pienamente il risultato di decenni di non curanza e disprezzo per il nostro ambiente marino e non solo. Il Circolo Legambiente di Policoro da anni lavora per mantenere le spiagge e i fondali jonici puliti, liberi e a disposizione di tutti e anche quest’anno farà la sua parte, senza tirarsi indietro.

Il 2019 sarà anche l’anno durante il quale la storica campagna di protezione dell’ambiente marino si collegherà al movimento studentesco internazionale del Fridays For Future creato dalla giovane attivista svedese Greta Thumberg, con il 2° Sciopero Mondiale per il Clima proclamato per il prossimo 24 marzo 2019; con spirito di socialità e condivisione la Legambiente sarà al fianco di giovani e studenti, anche a Policoro, anche per il nostro mare.

 

Puliamo il Mondo 2018/ Immagini e colori degli appuntamenti in Basilicata

Si sono concluse le iniziative della rete progettuale di Taking Care, per l’edizione 2018 della storica campagna della Legambiente Puliamo il mondo. La Legambiente Basilicata ha mobilitato la propria rete di circoli territoriali per la più grande campagna di volontariato ambientale d’Italia, quest’anno dedicata alle tematiche dell’inclusione e dell’accoglienza con la campagna “Puliamo il mondo… anche dai pregiudizi”, promuovendo iniziative volte all’incremento della partecipazione e al superamento di pregiudizi e razzismo che danneggiano l’intera società.

Tanti gli appuntamenti promossi dalla rete del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri, sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud attraverso il Bando volontariato 2015 – Reti Locali: giornate di pulizia, educazione ambientale e collaborazione fra istituzioni, associazioni e cittadinanza per la cura del territorio che ci circonda e la condivisione di momenti di socialità senza distinzioni di età, colore della pelle, lingua o religione.

 

Plastica ancora padrona delle spiagge/ Anche in Basilicata continua la lotta al beach litter

Con l’approvazione nel mese di maggio del 2015 da parte del Parlamento della nuova normativa in materia di reati ambientali, l’Italia ha inserito all’interno del codice penale i principali crimini che vengono commessi ai danni dell’ambiente e di tutti noi. Con l’avvicinarsi del periodo estivo, i circoli territoriali della Legambiente Basilicata si sono mobilitati per l’edizione 2018 della storica campagna nazionale Spiagge e Fondali puliti, incentrata sulla cura dei nostri litorali e sulla raccolta dei rifiuti che ancora oggi vengono, purtroppo, abbandonati da turisti e cittadini.

Secondo l’indagine Beach Litter 2018 condotta dalla Legambiente nazionale su 78 spiagge, monitorate lungo tutto il territorio costiero italiano, sui nostri litorali possiamo trovare quattro rifiuti per ogni passo che facciamo sulla sabbia, una media di 620 ogni 100 metri. La plastica si conferma la regina indiscussa tra i materiali più trovati, con una percentuale dell’80%, seguita da seguita da vetro/ceramica (7,4%), metallo (3,7%) e carta/cartone (3,4%). Sul podio dei rifiuti più trovati ci sono i frammenti di plastica, ovvero i residui di materiali che hanno già iniziato il loro processo di disgregazione, anelli e tappi di plastica e infine i cotton fioc, che salgono quest’anno al terzo posto della top ten. I rifiuti plastici usa e getta sono stati rinvenuti nel 95% delle spiagge monitorate; si tratta di oggetti creati per finire la loro vita immediatamente o poco dopo il loro utilizzo, come bottiglie, stoviglie e buste.

Fra le spiagge lucane al centro delle giornate di mobilitazione territoriale, ha trovato particolare importanza il litorale di Policoro, sul quale si sono concentrati gli sforzi dei ragazzi delle scuole del territorio policorese coadiuvati dal locale circolo della Legambiente. Durante la mattinata dello scorso 25 maggio i giovani studenti hanno toccato con mano l’importanza di prendersi cura delle dune della costa jonica lucana, armati di tutto il materiale necessario per lo smaltimento in completa sicurezza dei rifiuti abbandonati sulla spiaggia. L’edizione di quest’anno ha visto anche la realizzazione di un regolamento pubblico, da parte del locale circolo della Legambiente nell’ambito del progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri sostenuto dalla Fondazione Con il Sud attraverso il Bando Volontariato 2015 – Reti Locali, per rendere l’ambiente delle dune più pulito e curato attraverso le scelte di ognuno di noi.

Le attività del circolo della Legambiente di Policoro sono da sempre incentrate sul coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado del territorio (in particolare degli istituti di istruzione primaria), non solo con attività di studio e approfondimento da svolgere in classe ma anche con momenti di impegno concreto nella cura e nella gestione del territorio. La partecipazione delle giovani generazioni agli appuntamenti territoriali delle campagne nazionali dell’associazione ambientalista, rappresenta il punto di partenza per la creazione di un ambiente più pulito e di stili di vita sostenibili e rispettosi delle regole di buon senso ed educazione che ognuno di noi può e deve rendere quotidiane attraverso il proprio impegno e la propria attenzione alle piccole azioni di ogni giorno, prima fra tutte il corretto smaltimento dei rifiuti.

 

Conoscere per tutelare/ i consigli ecologici dell’IIS Da Vinci partono dai ragazzi

Sensibilizzare i propri compagni di scuola e l’intera comunità di riferimento attraverso la condivisione delle proprie conoscenze e la creazione di vere e proprie “pillole ecologiche” da diffondere fra le mura dell’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci di Potenza; questo lo step successivo agli incontri informativi tenuti nelle scorse settimane con i ragazzi e le ragazze della IV BL dal Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza.

Due le lezioni teoriche sul mondo della raccolta differenziata, analizzando le differenti categorie di rifiuti, il loro trattamento e riutilizzo seguendo la “regola delle quattro R” (Ridurre, Riusare, Riciclare, Recuperare), che hanno permesso agli studenti di approfondire le proprie conoscenze prima di lanciarsi nell’opera di creazione e diffusione dei consigli utili a ridurre la nostra impronta ecologica e lottare nel nostro piccolo contro i cambiamenti climatici.

L’economia circolare, l’attenzione alle piccole azioni quotidiane, l’utilizzo di linguaggi comunicativi diversi e aperti verso le nuove tecnologie e i social media sono stati al centro degli ultimi incontro svolto presso il “Da Vinci”, che ha visto protagonisti gli alunni nella creazione di diverse pillole informative da installare nei luoghi più frequentati dell’istituto. I consigli ideati non si limitano soltanto ad indicare le corrette modalità di raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti – ad esempio focalizzando l’attenzione sugli imballaggi dei prodotti venduti dai distributori automatici presenti nella scuola – ma affrontano le tematiche ambientali nella loro interezza, con uno sguardo globale e locale, prendendo in analisi sia le questioni mondiali che quelle strettamente legate alla Basilicata e alle sue risorse energetiche e naturali.

I consigli sviluppati durante gli ultimi incontri sono stati la base di partenza per la stesura del “regolamento di adozione” dell’area esterna dell’istituto, al quale i ragazzi e le ragazze impegnate nel percorso di alternanza scuola-lavoro si sono dedicate durante la prosecuzione delle attività in classe. La trascrizione della regolamentazione nelle diverse lingue studiate all’interno dell’Istituto Linguistico “Da Vinci”, punta ad una valorizzazione della particolarità del percorso educativo della scuola e mettendo a frutto le conoscenze pregresse degli alunni.

L’attenzione per i luoghi in cui viviamo ogni giorno è stata al centro della giornata di pulizia straordinaria dell’area individuata all’interno della scuola, per permettere ai ragazzi di concentrarsi non solo sulla teoria ma anche di dare plasticamente l’esempio a tutta la scuola, sporcandosi le mani e prendendo in carico la tutela dello spazio scelto.

Oltre alla formazione sul ciclo dei rifiuti e i sistemi ecologici, gli esperti della Legambiente hanno portato avanti anche una parte “naturalistica” del percorsi di alternanza scuola-lavoro, mettendo a disposizione dei ragazzi un microscopio elettronico, col quale conoscere il lato infinitamente piccolo del mondo vegetale. Piante, fiori e sezioni lignee sono state osservate dai ragazzi e illustrate puntualmente in ogni loro caratteristica rilevabile con la strumentazione adottata che, con grande attenzione e professionalità, sono riusciti a far comprendere il “lato nascosto di Madre Natura”.

L’adozione del regolamento e la presentazione del lavoro svolto assieme all’associazione ambientalista saranno al centro delle attività della classe durante il “Da Vinci Day”, la giornata che annualmente mette al centro le capacità e la creatività di tutta la comunità studentesca della scuola potentina, che vedrà la IVBL impegnata nella somministrazione di materiale informativo ai propri compagni e nella diffusione delle buone pratiche finalizzate ad una corretta raccolta differenziata e non solo.

Da Puliamo il Mondo all’albero di Natale ecologico/ Lauria in azione per Taking Care

Anche il Circolo Legambiente di Lauria ha avviato le proprie attività per il progetto “Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri”, organizzando diverse iniziative fra i mesi i settembre e dicembre. La partecipazione alla 25° edizione della campagna di mobilitazione nazionale “Puliamo il Mondo” ha aperto le attività autunnali del Circolo, che ha coinvolto gli alunni della Scuola primaria di Pecorone. Durante la giornata del 29 settembre studenti, genitori, insegnanti e volontari della Legambiente hanno ripulito l’area antistante la locale parrocchia, dopo aver ricevuto le informazioni necessarie ad un corretto smaltimento dei rifiuti ed il materiale necessario alla buona riuscita dell’iniziativa (guanti, cappellino e pettorina). Un momento di importante impegno collettivo, che ha visto le nuove generazioni protagoniste, anche attraverso la consegna di un attestato di merito ai ragazzi, che non si sono tirati indietro dando il buon esempio a tutta la cittadinanza lauriota.

Genitori e ragazzi sono stati al centro anche del laboratorio creativo “Tip Tap”, organizzato dai volontari della Legambiente Lauria in sei differenti appuntamenti, durante i mesi di novembre e dicembre. Scopo del laboratorio è stato quello di realizzare oggetti con materiali di recupero, rendendo concreto il concetto di riutilizzo delle risorse. Durante le giornate creative organizzate sono stati coinvolti bambini dai 6 anni in su, che hanno potuto realizzare piccoli giocattoli e addobbi natalizi, dando sfogo alla propria fantasia, valorizzando appieno il riciclo creativo.

Il riciclo creativo è stato al centro anche dell’evento di presentazione dell’”albero di natale ecologico”, donato alla cittadinanza dal Circolo della Legambiente e realizzato completamente con materiali di recupero per la parte strutturale, mentre per le luci e le decorazioni sono state scelte lampadine a led ed a basso impatto energetico. L’energia necessaria all’accensione delle decorazioni luminose è fornita da una bicicletta, collegata ad una dinamo in grado di trasformare l’energia cinetica in energia elettrica utile per l’illuminazione dell’albero di natale. Diversi cittadini hanno donato la propria energia per rendere più bello e luminoso il Natale lauriota, accettando con entusiasmo la sfida della Legambiente a rendere più ecosostenibili le feste del 2017/2018.

Festa dell’albero 2017 a Policoro/ Il Castello riempito di verde e impegno civile

Il Circolo di Legambiente di Policoro ha rinnovato l’appuntamento con la Festa dell’Albero, con il motto “Il Futuro non si brucia”, per promuovere l’etica del verde e diffondere l’amore e il rispetto per l’ambiente, prestando quindi particolare attenzione alla prevenzione degli incendi e di conseguenza alla difesa del patrimonio boschivo e del verde più in generale.

Fra gli scopi più importanti di questa iniziativa c’è anche la conoscenza della Giornata Nazionale degli alberi, prevista dalla Legge 10/2013 che all’art. 1 elenca fra i propri obiettivi: “promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo, il rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, l’educazione civica ed ambientale sulla legislazione vigente, nonché per stimolare un comportamento quotidiano sostenibile al fine della conservazione delle biodiversità”.

Il 21 Novembre scorso, presso la suggestiva e caratteristica cornice del castello di Policoro, con l’attiva partecipazione della Provincia di Matera, del Consorzio di bonifica, del sindaco di Policoro Enrico Mascia e delle classi della Scuola Primaria, si è provveduto alla messa a dimora di nuove piante di frassino, leccio, olivo, roverella, ginestra e alloro; questo luogo è stato adottato dai bambini che già a settembre avevano partecipato alla campagna “Puliamo il Mondo” con lo scopo, ovviamente, di abbellire e prendersi cura di questo bellissimo luogo.

Segnali importanti di impegno, rivolto soprattutto ai giovanissimi e ai bambini: anche attraverso piccoli gesti si può fare tanto, si può abbellire uno spazio urbano, si può colorare la nostra vita, si può ripensare il futuro, che non è e non deve essere solo cemento, ma è necessario imparare a “prendersi cura” degli alberi: in poche parole, TAKING CARE!