Adottiamole/ Arricchita l’offerta didattica del CEA Il Vecchio Faggio a Sasso di Castalda

Ultimato il percorso di cura dell’area antistante il Centro di Educazione Ambientale Il Vecchio Faggio di Sasso di Castalda; un cammino iniziato la scorsa estate attraverso il campo di volontariato per ragazzi che ha visto i giovani volontari del Circolo Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza cimentarsi con la realizzazione dell’ “Angolo degli aromi” e di diverse attività di pulizia e rigenerazione dell’ambiente circostante.

L’area adottata dal campo di volontariato per ragazzi è stata costantemente monitorata e curata dai volontari del Circolo potentino, che si sono occupati negli ultimi mesi di realizzare la cartellonistica informativa, la cura dell’area verde con il taglio delle erbe infestanti e la manutenzione del giardino degli aromi. La cartellonistica installata riguarda la flora e la fauna dell’ambiente montano di Sasso di Castalda, con informazioni minuziose per ogni specie e una larga varietà di illustrazioni colorate e dettagliate.

All’interno dell’area adottata è stato anche realizzato il perimetro del futuro orto didattico, che resterà a disposizione del CEA Il Vecchio Faggio come una vera e propria aula didattica a cielo aperto, nella quale grandi e piccini potranno approfondire la conoscenza del mondo agricolo e della cura delle specie vegetali e dell’importanza della terra nello sviluppo delle società e delle comunità umane, fin dai tempi dell’invenzione dell’agricoltura in Mesopotamia più di 10.000 anni fa.

Con la conclusione degli ultimi lavori preparatori, il Centro di Educazione Ambientale del Circolo SVA Legambiente Potenza è pronto ad accogliere i giovani partecipanti ai prossimi campi estivi, con un’offerta didattica e aggregativa rinnovata ed in grado di ampliare la già vasta scelta di attività di educazione ambientale e volontariato che la sezione potentina dell’associazione ambientalista mette in campo quotidianamente dentro e fuori le scuole di ogni ordine e grado.

Le attività di adozione, gestione e manutenzione dell’area adottata rientra fra le attività dell’azione 5 Adottiamole del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri promosso e finanziato dalla Fondazione Con il Sud attraverso il Bando Volontariato 2015 – Reti Locali, che mette in rete i circoli della Legambiente Basilicata per il rafforzamento della base e delle attività associative.

 

Sasso di Castalda/ Partite le Giornate del Volontariato dello SVA Legambiente Potenza

Hanno preso il via a Sasso di Castalda le Giornate del Volontariato, organizzate dal Circolo Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza in collaborazione con la locale amministrazione comunale. Dall’8 al 13 aprile 2019 i volontari dell’associazione ambientalista saranno impegnati in una settimana ricca di attività pratiche ed organizzative per prendersi cura del territorio e approfondire la conoscenza del mondo Legambiente, focalizzandosi sul recupero di un sentiero all’interno del territorio del Comune (il sentiero di Monte San Cosimo), alla manutenzione del Centro di Educazione Ambientale Il Vecchio Faggio e dell’area esterna con la realizzazione di una prima base per gli orti in cassetta – che saranno al centro delle attività dei campi estivi 2019 dello SVA Legambiente Potenza – e della cura del “giardino degli aromi” creato dai ragazzi del campo di volontariato under 18 della scorsa estate.

Le attività formative verteranno sull’approfondimento dell’organizzazione e della gestione di un campo estivo di tipo residenziale per bambini, fulcro principale delle attività estive del CEA di Sasso di Castalda e momento particolarmente importante per i giovani impegnati nel Servizio Civile Nazionale presso le strutture lucane dell’associazione. Accanto alla conoscenza dell’educazione ambientale e della strutturazione di una settimana formativa dedicata ai più piccoli, i volontari impegnati nelle Giornate del Volontariato si approcceranno anche al mondo del Sistema Nazionale di Protezione Civile, approfondendo i differenti livelli nei quali è organizzato, i diversi attori che ne fanno parte e il ruolo dei cittadini all’interno del Sistema, basato sulla prevenzione e sul soccorso in caso di calamità naturali.

Le Giornate del Volontariato rientrano nelle attività previste dal progetto Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri, sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud attraverso il Bando 2015 – Reti Locali. Il progetto riunisce 7 circoli territoriali della Legambiente lucana, che portano avanti attività di monitoraggio, rivalutazione e manutenzione del territorio come esempi di integrazione ed incremento delle relazioni sociali, anche attraverso una più profonda conoscenza della nostra Regione.

Un altro mondo è possibile, realizziamolo insieme!/ Sasso di Castalda accoglie il campo di volontariato per ragazzi

Ha preso regolarmente il via il campo di volontariato residenziale, dedicato a ragazzi dai 10 ai 15 anni, organizzato dallo SVA Legambiente Potenza presso il Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità Il Vecchio Faggio di Sasso di Castalda. Il campo è parte integrante del progetto Taking Care – La cura dell’ambiente e degli altri sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud con il “Bando Volontariato 2015 – Reti Locali” e rappresenta una delle principali attività estive che il Servizio Vigilanza Ambientale della Legambiente mette in campo per portare avanti un percorso di educazione ambientale e alla sostenibilità, attraverso la scoperta del territorio e la cura dell’ambiente che ci circonda.

Le giovani generazioni sono da sempre al centro delle scelte associative dello SVA, che attraverso il lavoro incessante e premuroso dei suoi educatori riesce a far immergere completamente i ragazzi e le ragazze nello spirito di cura e rispetto dell’ambiente circostante, anche attraverso azioni di monitoraggio, pulizia e impegno civile che sono messe in essere durante l’intera durata del campo di volontariato. Accanto alle uscite didattiche, alle escursioni, ai giochi educativi e di coesione del gruppo sono state predisposti momenti di socialità volti all’adozione dell’area esterna del Centro di Educazione Ambientale, attraverso la creazione di un piccolo giardino mediterraneo (ribattezzato L’Angolo degli aromi dai giovani partecipanti alle attività) e di alcune fioriere realizzate con materiali di recupero e finalizzate ad abbellire anche esteticamente la facciata esterna della struttura che ospita le giornate di impegno e divertimento a Sasso di Castalda.

Il fitto programma del campo non si ferma solo agli impegni di adozione dell’area esterna, alle escursioni e ai giochi ma approfondisce anche argomenti di grande importanza nella vita quotidiana di ognuno di noi: dalle manovre di primo soccorso al corretto utilizzo delle risorse naturali, passando per l’approfondimento sugli inquinanti nelle acque e le tecniche di autodifesa per garantire la sicurezza propria e degli altri. Non mancherà l’occasione di osservare “l’eclissi del secolo” nella sera del 27 luglio, con una speciale visita guidata al castello di Lagopesole e l’approfondimento tematico sulle particolarità di uno fra gli eventi celesti più importanti degli ultimi anni, perfettamente visibile dall’Italia per tutta la sua durata.

Tutti gli aggiornamenti sulle attività quotidiane svolte durante il campo di volontariato sono disponibili sui canali social del progetto Taking Care – La cura dell’Ambiente e sulla pagina Facebook dello SVA Legambiente Potenza, all’indirizzo web: www.facebook.com/SVA.legambientePZ/ .

L’ambiente si mette in circolo/ La scoperta del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano al centro di “Piccola Grande Italia”

La profonda conoscenza del territorio e la scoperta dei suoi angoli più nascosti e spettacolari è il presupposto fondamentale per tutte le attività del Servizio Vigilanza Ambientale della Legambiente Potenza che ha realizzato lo scorso 7 giugno, in occasione della campagna nazionale Piccola Grande Italia, un’escursione guidata all’interno del territorio del Comune di Sasso di Castalda per vivere pienamente il territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri e Lagonegrese.

Le attività del progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri – sostenuto dalla Fondazione Con il Sud attraverso il Bando Reti Locali 2015 – hanno come fulcro principale l’aumento della consapevolezza del territorio all’interno del quale siamo inseriti, per portare avanti una progettualità comune fra i partner di rete. Tale progettualità comune è stata centrale all’interno dell’edizione 2018 della campagna nazionale della Legambiente sulla tutela e la valorizzazione dei piccoli comuni d’Italia.

Gli appassionati che hanno partecipato all’escursione non si sono fatti spaventare dai 14 chilometri dell’anello del Sentiero Frassati che circonda il paese di Sasso di Castalda, con un dislivello di circa 500 metri, accogliendo con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco la sfida a percorrere tutto il percorso e scoprire nuovi scorci di Basilicata. Da Monte Arioso alle Vie dell’Acqua, passando per la Fonte di Fossa Cupa, gli escursionisti si sono lasciati guidare all’interno della faggeta e verso punti panoramici mozza fiato, dimostrando ancora una volta la bellezza del territorio lucano.

Sasso di Castalda con i suoi 817 abitanti è uno dei moltissimi comuni della Basilicata che hanno scelto di indirizzare il proprio impegno verso un turismo ambientale, che punti alla promozione del territorio e riesca ad invertire la tendenza diffusa allo spopolamento della Regione. Lo SVA Legambiente Potenza da anni lavora attivamente nel territorio sassese con la programmazione, la gestione ed il potenziamento delle attività del Centro di Educazione Ambientale Il Vecchio Faggio attraverso il quale il circolo dell’associazione ambientalista lucana realizza non solo percorsi di educazione ambientale ma anche uscite, come quella del 7 giugno scorso, orientate all’aumento della conoscenza del territorio del Parco Nazionale e non solo.

Il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri e Lagonegrese sarà ancora protagonista delle attività del progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri attraverso i campi estivi 2018 organizzati dallo SVA Legambiente Potenza, che vedranno i giovani ospiti della struttura del Centro di Educazione Ambientale di Sasso di Castalda immersi in attività di educazione ambientale, che non si concentreranno soltanto sul mero approfondimento “teorico” delle caratteristiche ambientali della Basilicata ma vedranno i giovani cittadini impegnati in percorsi di conoscenza reale del territorio, partendo dalla scoperta del territorio comunale sassese, con particolare attenzione al patrimonio storico, culturale e ovviamente naturale che insiste al suo interno.

Alla scoperta del Sentiero Frassati/ A Sasso di Castalda continua la campagna Piccola Grande Italia

La campagna nazionale Piccola Grande Italia promossa dalla Legambiente Nazionale, continua a riscuotere successo in Basilicata. Dopo le iniziative promosse dai circoli della fascia jonica lucana e della Val d’Agri, è il Servizio di Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza – in collaborazione con la struttura regionale della Legambiente Basilicata Onlus – a mettere in campo un altro appuntamento per la rassegna che mette al centro i piccoli borghi in tutto il territorio nazionale. Il prossimo 7 giugno il territorio del Comune di Sasso di Castalda sarà protagonista delle attività previste dal progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri con un’escursione presso l’intero anello del Sentiero Frassati della Basilicata, che si estende completamente all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri e Lagonegrese per un totale di 22 chilometri.

Il “Sentiero Frassati” della Basilicata è un percorso escursionistico che – toccando interessanti siti storici, religiosi e naturalistici – si sviluppa interamente nel territorio di Sasso, antico borgo dell’Appennino Lucano, ai piedi del gruppo montuoso Arioso-Pierfaone. Costituito da un anello di 14 chilometri e da una bretella di collegamento col centro storico di 4 chilometri, il percorso è stato individuato tenendo conto della memoria storica degli abitanti del paese, che utilizzavano i sentieri per andare a coltivare i campi, macinare il grano, raccogliere e trasportare legna, produrre carbone o pascolare le greggi. Si può ben dire, pertanto, che il “Sentiero Frassati” della Basilicata rappresenta la riscoperta e la valorizzazione di antiche vie, spesso dimenticate, che hanno legato un’intera comunità alle sue montagne, rientrando completamente all’interno dello spirito della campagna Piccola Grande Italia per la valorizzazione e la cura dei piccoli borghi della Basilicata.

Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 11 presso il Centro di Educazione Ambientale, in Via Piano la Pietra, per poi proseguire verso l’interno delle faggete e dei sentieri che circondano il centro abitato. Prima tappa della giornata di scoperta e valorizzazione del Sentiero Frassati sarà la Cappella di S.Michele, che fungerà da punto di riferimento per l’attraverso dei diversi percorsi che sono all’interno del Frassati, denominate “vie”: del grano, della pietà, dell’acqua, dei pastori, dei boschi, delle nevi, dall’aria e del Faggio di San Michele.

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Tutti i colori del volontariato/ A Sasso di Castalda il CEA pronto per i prossimi campi estivi

I piccoli protagonisti dei prossimi campi estivi in programma a Sasso di Castalda potranno contare su una struttura completamente rinnovata: il Centro di Educazione Ambientale del Servizio di Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza. La struttura, perfettamente attrezzata per settimane educative di tipo residenziale, è stata oggetto di uno dei campi di volontariato per adulti previsto dal progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri sostenuto dalla Fondazione Con Il Sud.

I volontari dello SVA hanno animato per dieci giorni i locali della struttura, dedicandosi a lavori di manutenzione e cura dell’area esterna (che sarà adottata dai giovani del prossimo campo di volontariato per bambini), alla tinteggiatura delle pareti interne, alla risistemazione delle camerate, dei posti letto, dei servizi igienici e degli spazi comuni. Il gruppo di volontari ha lavorato insistentemente per rendere più accoglienti e “a misura di bambino” gli spazi del Centro di Educazione Ambientale, dando particolare importanza alla conoscenza del territorio di Sasso di Castalda, attraverso il cervo e il bosco entrambi rappresentati da opere di pittura muraria.

L’ideale passaggio di testimone fra adulti e bambini avverrà durante la prossima estate, con l’apertura del campo di volontariato dello SVA Legambiente Potenza espressamente dedicato ai volontari dagli 8 ai 12 anni. Durante gli ultimi giorni del mese di luglio 2018 il Centro di Educazione Ambientale “Il Vecchio Faggio” ospiterà educatori e bambini in giornate piene di attività: educazione ambientale, giornate di pulizia, escursioni, sport, giochi e conoscenza del territorio e delle sue caratteristiche faranno da corollario all’adozione dell’area verde antistante il CEA attraverso la messa a dimora di piante aromatiche e decorative, rigorosamente con il riutilizzo di materiali di recupero, e la realizzazione di un insieme di regole per mantenere l’area adottata pulita e accogliente.

Il progetto Taking Care procede spedito verso la prossima estate e possiamo essere certi che il Centro di Educazione Ambientale “Il Vecchio Faggio” sarà pronto a raccogliere la sfida di essere dimora di nuovi percorsi educativi e attività che aiutino le nuove generazioni a prendersi cura, anche materialmente, dell’ambiente e degli altri.

Volontariambiente/ A Sasso di Castalda il campo di volontariato dello SVA Legambiente

All’interno del progetto “Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri” sostenuto dalla Fondazione Con il Sud attraverso il Bando Volontariato Reti locali 2015, trovano spazio anche diversi campi di volontariato promossi dai diversi partner progettuali in Basilicata. Il Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza ha dato il via al suo campo presso il Centro di Educazione Ambientale di Sasso di Castalda, con l’obiettivo di prendersi cura non soltanto della struttura, che in estate ospiterà anche i campi estivi residenziali per ragazzi, ma anche dell’area verde circostante che sarà rimessa a disposizione dell’intera comunità locale.

I volontari della Legambiente stanno trascorrendo intere giornate presso il CEA, prendendosi cura dell’area esterna attraverso un meticoloso lavoro di pulizia e messa in sicurezza della stessa per permettere una fruizione completa e libera dello spazio verde. Accanto all’attenzione per il patrimonio naturale, il campo di volontariato ha tenuto al centro anche la parte strutturale del Centro di Educazione Ambientale con attività di tinteggiatura interna, sistemazione dei diversi ambienti (in particolare delle camerate e della sala comune per le attività di educazione ambientale) e realizzazione di arredi esterni per una vivibilità piena dell’area circostante.

I lavori svolti durante il campo di volontariato in corso a Sasso di Castalda sono dedicati espressamente al mondo degli adulti e dell’impegno volontario di ragazzi e ragazze durante il primo dei due campi previsti dallo SVA Legambiente Potenze all’interno del progetto Taking Care. Il secondo campo è dedicato al volontariato dei più piccoli, alle attenzioni delle giovani generazioni per le tematiche ambientali e per l’impegno di ognuno di noi per il miglioramento del mondo che ci circonda. Durante la prossima estate 2018 sarà possibile, per i giovanissimi ospiti della struttura, toccare con mano l’impegno volontario con alcune attività di pulizia e gestione del verde presso l’Oasi naturalistica del cervo presente all’interno del territorio comunale di Sasso e dello stesso Parco dell’Appennino Lucano Val D’Agri e Lagonegrese che sarà scoperto attraverso escursioni e attività didattiche specificamente programmate per completare l’esperienza dei giovani volontari, chiamati a raccogliere l’eredita dei ragazzi impegnati nel campo per adulti con una immaginaria staffetta generazionale per l’ambiente e per gli altri.

M’illumino di meno 2018/ La bellezza del camminare celebrata dal programma Cammina Basilicata

Il progetto Takig Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri ha aderito all’edizione 2018 della storica campagna radiofonica M’illumino di meno, promossa dalla trasmissione di Rai Radio 2 Caterpillar. Quest’anno l’iniziativa è stata dedicata alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi, alla mobilità dolce e alla necessità di “cambiare passo” per salvare la Terra; obiettivo simbolico è stato quello di raggiungere la Luna a piedi, raccogliendo 555 milioni di passi grazie al contributo di tutti: associazioni, imprese private, singoli cittadini.

Il 23 febbraio a Potenza, presso i locali di Scambiologico – la prima green station d’Italia – si è svolta la presentazione del programma primaverile di Cammina Basilicata, attraverso il quale il progetto Taking Care ha aderito alla manifestazione radiofonica, donando simbolicamente 60.000 passi. Grazie alla presenza di una guida esperta sono stati illustrati i luoghi scelti per esplorare la Basilicata con dolcezza e voglia di scoprire il territorio; Monteforte, Serra di Calvello, Gallipoli Cognato sono solo alcuni dei luoghi prescelti per la prossima primavera. Durante la presentazione del programma escursionistico è stato possibile anche conoscere a fondo i locali di Scambiologico e gustare alcuni prodotti tipici della Basilicata, provenienti dai diversi produttori che riforniscono la green station: formaggi, vini, prodotti da forno hanno allietato la serata.

L’adesione del progetto Taking Care all’edizione 2018 di M’illumino di meno non si è limitata alla sola presentazione dei percorsi primaverili ma ha visto anche la realizzazione di un’escursione domenica 25 febbraio presso il Vecchio Faggio di Sasso di Castalda, per cominciare a donare passi fin da subito e raggiungere la Luna assieme ai tanti donatori di passi dell’iniziativa. Un gruppo di escursionisti ha raggiunto Sasso e visitato il paese per poi addentrarsi nella vicina faggeta, attraverso il percorso delle Vie dell’acqua del sentiero Frassati non prima di aver scoperto l’Oasi faunistica del cervo, a pochi passi dal centro abitato di Sasso di Castalda.

Formazione, volontariato, educazione ambientale, condivisione/ i partner a Sasso di Castalda per la due giorni di Taking Care

All’interno del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente e la cura degli altri la formazione svolge un ruolo fondamentale; non solo dal punto di vista dell’aumento delle conoscenze specifiche ma anche sotto il profilo della condivisione e della creazione di un vocabolario comune fra tutti i partner progettuali. È con questo spirito che il Centro di Educazione Ambientale di Sasso di Castalda, gestito dal Circolo SVA Legambiente Potenza, ha ospitato la due giorni formativa prevista fra i partner del progetto finanziato dalla Fondazione Con Il Sud, attraverso il Bando Volontariato 2015.

Il 13 e il 14 gennaio, i volontari – provenienti da tutta la Regione, in rappresentanza dei diversi partner – hanno animato la struttura del CEA, incontrando formatori esperti ed in grado di aggiornare le competenze degli operatori territoriali sull’organizzazione e la gestione dei campi di volontariato, l’educazione ambientale e l’importanza della progettualità ad essa collegata. Rossella Fasano della Legambiente Nazionale ha condiviso la propria esperienza nell’organizzazione e nella gestione dei campi di volontariato (nazionali, internazionali, per minori, adulti e famiglie), focalizzando l’attenzione dei partecipanti al percorso formativo sull’individuazione delle figure di organizzazione e coordinamento, la gestione degli imprevisti ed il reperimento delle risorse – anche economiche e materiali – necessarie per il corretto svolgimento delle attività.

A conclusione della prima giornata di lavoro, Paolo Malinconico – da sempre punto di riferimento della Legambiente Basilicata – ha approfondito contenuti, metodologie e prospettive dell’educazione ambientale, esponendo diverse modalità di approccio a seconda delle diverse fasce di età a cui le attività si riferiscono. Particolarmente stimolante per i partecipanti è stato il focus sull’ecologia, con dettagli specifici su biotopo, biocenosi, habitat e relazioni fra tutti gli esseri viventi che compongono ambienti complessi come quelli presenti sul nostro Pianeta.

La giornata del 14 gennaio è stata dedicata interamente alla gestione degli aspetti più pratici del progetto Taking Care, con due momenti distinti: l’esposizione dei procedimenti di gestione amministrativa e una riunione di monitoraggio delle attività e programmazione coordinata dei prossimi appuntamenti. Marco de Biasi ha illustrato a tutti gli operatori le principali procedure amministrative che devono essere regolarmente attivate per un’efficace e trasparente gestione amministrativa dei budget progettuali, invitando i partner al dibattito per la comprensione dell’intero sistema.

Il gruppo di lavoro finale ha effettuato una sintesi del lavoro svolto nei moduli formativi e rilanciato l’impegno dei partner nell’organizzazione delle attività progettuali; in particolare è stata sottolineata l’importanza dell’avvio dei percorsi di educazione ambientale all’interno delle scuole del territorio (da realizzare e gestire con particolare attenzione alle peculiarità territoriali di ogni partner) e la volontà di progettare e realizzare, soprattutto durante il periodo primaverile ed estivo, sia i campi di volontariato che i percorsi escursionistici del programma Cammina Basilicata. È stato inoltre rafforzato lo scambio delle diverse esperienze territoriali, per mettere a sistema l’intera offerta formativa e turistica dei territori partendo dalla conoscenza diretta degli stessi; per queste motivazioni, prima della chiusura della due giorni, i volontari del Servizio Vigilanza Ambientale hanno accompagnato i partecipanti al corso formativo in una visita nell’abitato di Sasso di Castalda, con particolare attenzione all’Oasi Faunistica del Cervo, vero e proprio fiore all’occhiello del territorio sassesse assieme alle tante faggete.