Le radici dell’accoglienza/ La fascia jonica protagonista della Festa dell’Albero 2018

Il 2018 è l’anno della ventiquattresima edizione della storica campagna della Legambiente La Festa dell’Albero, improntata alla  promozione dell’importanza del verde per contrastare le emissioni di CO2, l’inquinamento dell’aria, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. Quest’anno la Festa dell’Albero è dedicata in particolare a Le radici dell’accoglienza, per porre l’attenzione sull’importanza della scuola come luogo di condivisione, partecipazione, coesistenza e valorizzazione di diverse culture.

Come gli alberi che con le proprie radici permettono al nostro territorio di restare vivo e attivo, anche l’accoglienza dovrà tornare ad essere un punto fondamentale della nostra società, grazie alla quale è possibile vivere in comunità coese e non colpite dall’odio e dall’indifferenza.

I partner del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente, la cura degli altri parteciperanno anche quest’anno alla campagna della Legambiente nazionale, ponendo l’accento sull’importanza delle scuole e del loro ruolo educativo, da sempre al centro delle attività legate ai più piccoli promosse dall’associazione ambientalista. Protagonista dell’edizione 2018 della Festa saranno i circoli della fascia jonica lucana – Montalbano Jonico e Policoro – che nella giornata del 22 novembre realizzeranno due distinte iniziative, in collaborazione con i locali Istituti Scolastici.

Il Circolo Legambiente di Policoro coinvolgerà gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” in diverse attività durante tutto il corso della mattinata, che prenderà il via alle 9.15 con i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica, del Vicesindaco, dei Dirigenti della Provincia di Matera e dei rappresentanti dei Carabinieri Forestali; a seguire il “question time” a cura degli alunni delle classi quinte. Al termine della presentazione delle attività e degli interventi introduttivi saranno protagonisti i giardini dello storico Castello di Policoro, che vedranno i piccoli studenti alle prese con la piantumazione di alberelli di leccio, pino, ginestra, tamarisco, roverella e alloro in compagnia di poesie e canti a tema preparati da alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo.

Montalbano Jonico vedrà protagonisti i giovani dell’Istituto Comprensivo “Nicola Fiorentino” che, a partire dalle ore 11.00 si prenderanno cura del cortile antistante la loro scuola elementare attraverso la piantumazione di nuovi alberi da frutto, accompagnati dai canti ed elaborati realizzati dagli studenti della scuola dell’infanzia e delle prime classi della primaria. Programmati anche alcuni interventi di presentazione delle attività legate all’edizione di quest’anno; prenderanno la parola l’Amministrazione Comunale, il Dirigente Scolastico e i volontari della Legambiente Montalbano.

 

 

Piccola Grande Italia 2018/ In Basilicata alla scoperta dei piccoli Comuni

Il 72% degli oltre 8.000 comuni italiani conta meno di 5.000 abitanti; un’Italia dove vivono 10 milioni e mezzo di cittadini e che rappresenta oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi 5.835 piccoli centri non solo svolgono un’opera insostituibile di presidio e cura del territorio, ma sono portatori di cultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la straordinaria varietà ambientale e per l’inestimabile patrimonio artistico custodito; ricchezze ad oggi poco note e perciò da valorizzare.

Per assicurare un futuro a questa parte del Paese, Legambiente ha promosso PiccolaGrandeItalia, una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, valorizzando le risorse e il patrimonio d’arte e tradizioni che essi custodiscono e combattendo la rarefazione dei servizi e lo spopolamento che colpiscono questi territori. Affinché non esistano aree deboli, ma comunità messe in condizione di competere.

La storica campagna dell’associazione ambientalista trova spazio, nella sua edizione 2018, all’interno del progetto Taking Care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri, promosso dalla Fondazione Con il Sud, che ha come obiettivi principali il rafforzamento della rete progettuale lucana e la messa in atto (attraverso giornate di mobilitazione, escursioni, educazione ambientale e percorsi informativi della cittadinanza) di gesti di cura e gestione del territorio della Basilicata. L’intera zona della Lucania è costellata di piccoli centri abitati, nei quali sono custodite storie, culture e tradizioni differenti che fanno di questa Regione un patrimonio unico di conoscenze, sapori e costumi i quali fanno da cornice ad un patrimonio naturale ed ambientale fra i più importanti d’Europa.

In occasione di Piccola Grande Italia la Legambiente Basilicata e i Circoli territoriali della fascia jonica e della Val d’Agri hanno organizzato diverse iniziative dal 2 al 4 giugno, per riscoprire le bellezze e le particolarità del territorio lucano. Escursioni, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici e laboratori didattici ed educativi riempiranno le giornate dedicate alla storica campagna legambientina per la tutela e la promozione dei piccoli borghi del Bel Paese. Appuntamenti il 3 giugno a Grumento Nova per una giornata dedicata alla conoscenza del territorio grumentino, partendo dall’accoglienza dei partecipanti alle ore 10.30 presso il suggestivo Salone del Castello Sanseverino; mentre 2, 3 e 4 giugno sono le date scelte per le escursioni sulla fascia jonica (Pisticci, Montalbano Jonico e Tursi), rigorosamente gratuite e aperte alla partecipazione di curiosi ed appassionati.

 

La Bellezza produce Civiltà?/ Moltalbano lancia la sfida

Nell’ambito dell’azione progettuale “Volontariambiente” del progetto Taking care, la cura dell’ambiente e la cura degli altri il Circolo della Legambiente di Montalbano Jonico nella giornata di mercoledì 23 maggio 2018 avvierà il campo di volontariato, non residenziale e aperto prioritariamente ai cittadini del paese, finalizzato alla riqualificazione di uno spazio sterrato, adottato da Legambiente attraverso il bando Adotta un Aiuola promosso dall’Amministrazione comunale.

Il sito al centro del campo di volontariato è uno spazio residuale dei lavori di consolidamento del fronte franoso del Centro storico, all’imbocco di una delle più antiche e importanti mulattiere del paese. Intenzione di Legambiente, attraverso questa iniziativa, è di trasformare quest’area incolta in un piccolo “giardino mediterraneo”, in continuità – anche botanica – con l’adiacente Riserva dei Calanchi, sulla quale si sono da sempre concentrate le attenzioni del circolo jonico.

Per questo, in fase di progettazione e nella realizzazione Legambiente ha potuto contare sulla collaborazione gratuita di esperti, come l’agronomo Tony Sagaria dei Vivai Di Chio, che hanno individuato le essenze botaniche più idonee tra quelle autoctone e le tecniche di realizzazione a minore impatto ambientale, che assicureranno il consolidamento della scarpata e un uso minimo di acqua di irrigazione, concimi e prodotti fitosanitari. Un esempio da proporre anche per interventi futuri sui pendi del paese che si affacciano sulla Riserva dei calanchi.

Durante la giornata di inaugurazione del campo estivo del 23 maggio saranno illustrate, da parte del Presidente del Circolo Legambiente Montalbano Jonico Maurizio Rosito, le diverse attività previste durante i lavori del campo; sarà inoltre presentato nel dettaglio, da parte del Vice-Sindaco Giuseppe Di Sanzo dell’Amministrazione Comunale di Montalbano, il bando Adotta un’aiuola promosso dal Comune per permettere a privati cittadini ed attività commerciali di fare concretamente la propria parte per prendersi cura dell’ambiente jonico assieme a tutta la propria comunità.

Campo di volontariato-inaugurazione

L’ambiente si mette in circolo/ A Montalbano Jonico “Cammini di Bellezza” per migliorare la percezione delle questioni ambientali.

Il circolo Legambiente Montalbano, nell’ambito del progetto “Taking Care – la cura dell’ambiente e la cura degli altri” sostenuto e finanziato dal Bando Volontariato 2015 – Reti Locali della Fondazione con il Sud, promuove una serie di giornate dedicate alla scoperta del territorio e delle sue bellezze. Quattro gli appuntamenti all’interno del programma “Cammina Basilicata”, che porranno al centro il territorio montalbanese nei mesi di aprile, maggio e giugno 2018.

Tra i Cammini di Bellezza proposti dalla Legambiente in Basilicata, particolare rilievo assumono i percorsi all’interno della Riserva Regionale dei Calanchi, formazioni argillose di notevole impatto paesaggistico che raccontano la storia delle trasformazioni del nostro pianeta negli ultimi due milioni di anni. Gli itinerari della riserva dei calanchi ci parlano anche della storia recente della comunità Montalbanese, fatta di una tradizione contadina radicata nei sui abitanti che, non potendo utilizzare i suoli argillosi del versante della collina che volge verso il fiume Agri, erano soliti coltivare nella valle pur risiedendo in collina.

Una rete di mulattiere, dette “Appiett”, collegava l’abitato ai cosiddetti “giardini”. Queste percorsi, progressivamente abbandonati con l’avvento dei mezzi a motore, sono oggi patrimonio culturale della comunità che ha avviato un processo di recupero e riscoperta di questa caratteristica viabilità rurale che permette di attraversare la Riserva dei Calanchi e di vivere un esperienza unica che combina geologia e tradizione contadina.

Il tema che legherà queste giornate sarà la “Fioritura”, elemento di cambiamento degli scenari paesaggistici lucani che colora con varie tinte i diversi periodi dell’anno; dal rosso della Sulla al giallo della ginestra, dalle tonalità lilla delle orchidee al blu dei piccoli fiori del rosmarino, tutte essenze mediterranee che troviamo lungo i sentieri della Riserva dei Calanchi. Sabato 21 aprile il primo appuntamento in programma presso le antiche mulattiere, seguito dalle date di maggio – sabato 12 e sabato 26 – e dal 10 giugno, per seguire il processo naturale delle fioriture e scoprire i cambiamenti che avvengono sulla fascia jonica lucana in questi mesi primaverili.

Queste giornate, in linea con le restanti attività del progetto che ci accompagnerà fino al 2019, mirano ad accrescere la percezione della bellezza che ci circonda soprattutto nei residenti, consapevoli che soltanto chi è capace di cogliere la bellezza ed il valore di un territorio potrà rispettarlo e prendersene cura.

calendario escursioni (2)  escursione 21 aprile sulla

Bene pubblico patrimonio di tutti/ a Montalbano la prima area adottata nella Riserva Regionale dei Calanchi

Le attività del progetto Taking Care – la cura dell’ambiente e la cura degli altri (sostenuto dalla Fondazione Con il Sud attraverso il Bando Volontariato 2015 e che impegnerà tutti i partner fino al 2019) hanno preso il via anche presso il Circolo della Legambiente di Montalbano Jonico. I volontari montalbanesi sono impegnati nell’organizzazione di un campo di volontariato, con l’obiettivo di adottare un’area verde all’interno del centro abitato al fine di intraprendere azioni di miglioramento estetico e funzionale. Lo scopo non è soltanto quello di ridare decoro ad un area abbandonata ma anche di creare un percorso di partecipazione per la cittadinanza, capace di responsabilizzare i residenti alla cura degli spazi comuni, patrimonio di tutti.

Con l’accordo siglato il 9 novembre 2017 con l’amministrazione comunale, il Circolo Legambiente di Montalbano ha adottato l’area in zona belvedere in prossimità dell’imbocco del sentiero “Appiett’ U Castiedd”, via di accesso alla Riserva Regionale dei Calanchi. Per i prossimi anni il Circolo sarà impegnato nella manutenzione di quest’area con la partecipazione attiva dei volontari.

La Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano è un importante sito di interesse scientifico e naturale, tutelato dalla Regione Basilicata dal 2011, di spiccato pregio paesaggistico, ambientale, archeologico e culturale. Particolarmente interessanti sono alcune mulattiere (le storiche appiett’) censite nella rete nazionale di “Sentiero Italia”; per la natura geomorfologica impervia del territorio, le appiett’ si snodano lungo percorsi particolarmente panoramici e suggestivi, che spaziano sulla Valle dell’Agri, dal Mar Jonio alle montagne del Parco Nazionale del Pollino al confine con la Calabria.

Questo impegno rappresenta solo il primo passo di una serie di attività finalizzate alla presa di coscienza del valore del territorio e della necessità di custodire questo valore, prendendosene cura. Aver cura di un’area verde significa condividere momenti di socializzazione e sviluppare nuove competenze ma anche avere costanza e coscienza nell’impegno preso. La scelta delle essenze e degli elementi decorativi – da inserire nell’area adottata – sarà successiva ad un percorso formativo per i volontari che il Circolo della Legambiente di Montalbano Jonico sta programmando per una corretta informazione e sensibilizzazione, a partire dai singoli operatori coinvolti nell’adozione e nella cura dell’area presa in carico.