Festa dell’albero 2017 a Policoro/ Il Castello riempito di verde e impegno civile

Il Circolo di Legambiente di Policoro ha rinnovato l’appuntamento con la Festa dell’Albero, con il motto “Il Futuro non si brucia”, per promuovere l’etica del verde e diffondere l’amore e il rispetto per l’ambiente, prestando quindi particolare attenzione alla prevenzione degli incendi e di conseguenza alla difesa del patrimonio boschivo e del verde più in generale.

Fra gli scopi più importanti di questa iniziativa c’è anche la conoscenza della Giornata Nazionale degli alberi, prevista dalla Legge 10/2013 che all’art. 1 elenca fra i propri obiettivi: “promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo, il rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, l’educazione civica ed ambientale sulla legislazione vigente, nonché per stimolare un comportamento quotidiano sostenibile al fine della conservazione delle biodiversità”.

Il 21 Novembre scorso, presso la suggestiva e caratteristica cornice del castello di Policoro, con l’attiva partecipazione della Provincia di Matera, del Consorzio di bonifica, del sindaco di Policoro Enrico Mascia e delle classi della Scuola Primaria, si è provveduto alla messa a dimora di nuove piante di frassino, leccio, olivo, roverella, ginestra e alloro; questo luogo è stato adottato dai bambini che già a settembre avevano partecipato alla campagna “Puliamo il Mondo” con lo scopo, ovviamente, di abbellire e prendersi cura di questo bellissimo luogo.

Segnali importanti di impegno, rivolto soprattutto ai giovanissimi e ai bambini: anche attraverso piccoli gesti si può fare tanto, si può abbellire uno spazio urbano, si può colorare la nostra vita, si può ripensare il futuro, che non è e non deve essere solo cemento, ma è necessario imparare a “prendersi cura” degli alberi: in poche parole, TAKING CARE!

Anche la “Banda del Cigno” impegnata per la Festa dell’Albero 2017

Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto”. Il pensiero del filosofo e poeta Hermann Hesse introduce in modo perfetto il ruolo degli alberi sottolineando, oltre i meri aspetti vegetazionali, il valore spirituale che da sempre li magnifica. Il Circolo Sva Legambiente Potenza, con la partecipazione essenziale de “La Banda del Cigno”, ha organizzato La Festa dell’Albero 2017, basando l’evento sulla scoperta del mondo vegetale ed in particolare il riconoscimento di specie arboree e arbustive.

Domenica 26 Novembre, presso la sede della Legambiente a Potenza, i volontari hanno posto la propria attenzione sull’educazione delle nuove generazioni, attraverso la presenza dei bambini della Banda del Cigno, ai quali è stato illustrato, in un primo momento, le caratteristiche morfologiche e vegetazionali degli alberi. I temi trattati durante la giornata hanno riguardato i cambiamenti climatici causati soprattutto dal crescente impatto antropico come ricorda lo scrittore e antropologo Amitav Ghosh: “nulla è remoto nell’era del surriscaldamento globale, non c’è un luogo in cui le consuete aspettative della vita borghese non siano messe in discussione”.

Tra le linee di questo pensiero, il collegamento tra cambiamenti climatici e l’aumento di incendi boschivi, destinati ad aumentare di intensità nei prossimi decenni. Successivamente i bambini hanno potuto osservare, tra meraviglia e stupore, il mondo vegetale al microscopio, in particolare le parti di un albero; i due momenti di didattica sono stati intervallati da giochi basati sul tema dell’albero. In seguito, presso il Parco Baden Powell, i bambini hanno avuto modo di mettere in pratica ciò che hanno appreso: con l’utilizzo di specifiche guide, hanno compreso come realizzare il riconoscimento di una specie vegetale. Evento finale della giornata, sicuramente il più atteso da parte dei bambini, è stata la piantumazione di specie arbustive (lauroceraso e photinia) e di specie erbacee (ciclamino ed erica) nei pressi della sede della Legambiente, con l’impegno comune fra tutti i partecipanti di prendersi cura delle specie conosciute e di tornare per verificare la crescita e lo stato di salute delle piante piantumate nell’occasione.

Attraverso la messa a dimora di nuove piantine e fiori colorati, gli angoli scuri e tristi, gli spazi dismessi o dimenticati, possono essere rivitalizzati, abbelliti e resi più “respirabili” e vivibili: un piccolo gesto concreto quello di piantare un albero che muove, però, grandi obiettivi: garantire la vita sul pianeta, contribuire alla salvaguardia dei delicati equilibri naturali e salvare il clima!

A Potenza con le Magnolie di Piazza Mario Pagano/ Il Futuro non si brucia!

L’estate 2017 verrà ricordata senz’altro per i migliaia e migliaia ettari di superficie boschiva andati in fumo in tutta la penisola. Questo tema è il fulcro sul quale Legambiente ha basato la storica iniziativa de “La Festa dell’Albero”, con lo scopo di trasmettere un messaggio di impegno collettivo per la tutela e la rinascita del verde, urbano e non, tramite la piantumazione simbolica di nuovi alberi, indirizzando le nuove generazioni verso una cultura ambientale.

A Potenza, il 21 Novembre presso Piazza Mario Pagano, si è svolto l’evento Le magnolie di Piazza Mario Pagano raccontate ai ragazzi” con la simbolica piantumazione di nuovi alberi di Magnolia “bionda” con la presenza dell’Assessore all’Ambiente Rocco Coviello e del Sindaco di Potenza Dario de Luca, su iniziativa dell’Ordine degli Agronomi e dei Forestali. In questa occasione, l’amministrazione comunale e l’ordine professionale hanno stipulato un protocollo d’intesa che prevede la collaborazione dei due enti sulla tutela e valorizzazione dell’ambiente, per “promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo, il rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, l’educazione civica ed ambientale sulla legislazione vigente, nonché per stimolare un comportamento quotidiano sostenibile al fine della conservazione delle biodiversità”.

Da corollario all’evento ma non meno importante, è stata la manutenzione dell’impianto di irrigazione delle magnolie, il ripristino dello strato di ghiaia per la protezione del terreno nei periodi critici, in particolare in inverno.

Il protocollo, firmato all’interno della “Sala degli Specchi” del Teatro Francesco Stabile prevede, inoltre, la redazione del censimento del verde della città attraverso la rilevazione e l’analisi di dettaglio sulle caratteristiche del verde privato e pubblico, delle aree urbane e peri-urbane, nonché l’istituzione dello Sportello Unico del Verde Urbano (SUVU), creato per rafforzare il percorso di digitalizzazione degli strumenti di pianificazione e permettere una migliore gestione del territorio.

Fondamentale è stata la partecipazione degli alunni della scuola primaria “I.C. Torraca Bonaventura”, in particolare delle classi III, IV e V del plesso di via del Popolo, ai quali è stato donato un memorandum su “cosa non bisogna fare agli alberi”. L’iniziativa è stata il tramite per ricordare il vitale ruolo che svolgono gli alberi nel nostro ecosistema, essendo i “polmoni verdi” del pianeta; in poche parole: senza alberi non c’è futuro!